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I soldi non sono tutto: Stoner rifiuta 15'000'000 di dollari

Per continuare anche nel 2013 la Honda ha offerto una cifra da capogiro al suo pilota: respinta!
Keystone
I soldi non sono tutto: Stoner rifiuta 15'000'000 di dollari
Per continuare anche nel 2013 la Honda ha offerto una cifra da capogiro al suo pilota: respinta!
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CANBERRA (Australia) - Tutti lo vogliono, ma lui, Casey Stoner, ha deciso: ritiro doveva essere e ritiro sarà. La MotoGP perderà dunque il bicampione del mondo, con Ducati e Honda. La casa giapponese ci ha provato in tutti i mod...

CANBERRA (Australia) - Tutti lo vogliono, ma lui, Casey Stoner, ha deciso: ritiro doveva essere e ritiro sarà. La MotoGP perderà dunque il bicampione del mondo, con Ducati e Honda. La casa giapponese ci ha provato in tutti i modi e a tutti i costi a far tornare indietro il pilota australiano. L'ultimo tentativo, fallito, ha suonato al portafoglio di Casey più che al suo orgoglio e amore per le competizioni ma niente. Stoner ha rifiutato un contratto faraonico dalla Honda per il 2013: 15 milioni di dollari, roba che in MotoGp i top driver si sognano, ai livelli di un pilota di punta di F1.

Pazzo Nakamoto. Shuhei Nakamoto, numero 1 della Honda HRC, al “The Herald Sun” ha rivelato: “La Honda offrì a Casey Stoner più di quanto nessun altro pilota abbia mai percepito, F1 compresa. Ma Casey Stoner rinunciò e mi disse che aveva perso la passione e che non era una questione di soldi”. Nakamoto rivela anche un particolare spiritoso della vicenda: "Quando sono andato al consiglio per l’approvazione Honda mi hanno detto, ‘Sei pazzo?‘ Ma ho detto loro che avremmo dovuto cercare di tenere Casey per un’altra stagione".

Casey conferma l'offerta. La rivelazione dei vertici Honda HRC non è una boutade. A confermare la maxi offerta, Casey Stoner in persona: “Il denaro non mi interessa. Non mi sto divertendo in MotoGP e mi ritirerò. Ho avuto una fantastica offerta dalla Honda e mi rendo conto che sono in una grande azienda. Ma nella mia mente il denaro è diventato meno importante il relazione al mio futuro”. (ITM/red)

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