Gli smartwatch registrano un +12% nonostante il coronavirus

Apple resta saldamente in testa al mercato. A trainare le vendite è la Cina.
PORTLAND - Nonostante l'epidemia di coronavirus e il conseguente confinamento, il mercato mondiale degli smartwatch ha chiuso il primo trimestre con consegne in crescita del 12% a quota 14,6 milioni di unità. Lo riferiscono gli analisti della società di analisi di mercato americana Canalys, secondo cui a trainare è stata la Cina con un +66%.
Apple resta saldamente in testa al mercato, anche se nel primo trimestre le consegne di Apple Watch hanno registrato una flessione del 13%, da 6 a 5,2 milioni di unità. Di riflesso la quota della Mela è scesa dal 47% al 36%. Da gennaio a marzo - stimano gli esperti - Apple ha comunque registrato 4 milioni di nuovi utenti del Watch, che hanno portato la base installata a circa 70 milioni di utenti. Sempre secondo gli esperti, tra aprile e giugno la compagnia californiana avrebbe venduto il centomilionesimo Apple Watch.
Al secondo posto Huawei scavalca Samsung, grazie a consegne più che raddoppiate (+113%) a quota 2,1 milioni di unità. Terza è Samsung con 1,8 milioni di smartwatch (+46%). Fuori dal podio Garmin (1,1 milioni, + 39%) e Fitbit (0,9 milioni, +21%).




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