Morto Roland Moreno, inventore Smart Card
Nato l'11 giugno 1945 al Cairo, appassionato di elettronica, Moreno si adattò a fare lavoretti come garzone delle consegne per il settimanale L'Express, poi l'impiegato ministeriale, ma senza mai smettere di condurre esperimenti nel campo dell'elettronica.
Nel 1972 creò la società Innovatron, con l'obiettivo di "vendere idee". Due anni dopo, depositò i primi brevetti della "carta-memoria", un circuito integrato in grado di contenere e trattare informazioni: "ho trovato la soluzione dormendo - raccontò - in sogno". Amava ripetere che, nonostante la grande utilità pubblica della sua creatura, lui non meritava il premio Nobel, perché "il circuito integrato non è una scoperta, ma un'invenzione".
Utilizzata e declinata in infinite modalità, dalla carta Bancomat alla Sim dei telefoni cellulari, la creazione di Moreno fu da lui depositata in 45 diversi brevetti fino al 1979 e ciò gli valse ben 100 milioni di euro di ricavato.
Anno dopo anno, poi, le invenzioni divennero di pubblico dominio e l'ultimo brevetto esaurì la validità nel 1999. La società Innovatron si ritrovò di colpo in gravi difficoltà, licenziò gran parte dei dipendenti e vendette le attività.




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