Turista svizzera ferita in agguato, in Kenya si sdrammatizza

La donna è stata colpita da un proiettile ed è grave, morto l'autista. Gli USA: "Troppo pericoloso, non andate in Kenya"
NAIROBI - Gli addetti del turismo in Kenya hanno cercato oggi di sdrammatizzare l'attacco avvenuto ieri contro due turisti svizzeri nella riserva nazionale di Shaba, nella regione orientale del paese a circa 250 chilometri da Nairobi. Questo nuovo incidente, che prende di mira ancora una volta stranieri, è infatti un altro duro colpo per il settore.
"Sembra che questo fatto sia legato a rivalità tra diverse comunità della regione di Shaba. È una cosa locale", ha affermato oggi all'AFP il direttore di una grande agenzia di turismo kenyana. "È molto spiacevole, ma questo non ha ripercussioni nel resto del paese", ha aggiunto rilevando le dimensioni del Kenya. Questa aggressione non sarebbe stata diretta contro un cittadino svizzero, ma rientrerebbe piuttosto in un conflitto intercomunitario per diritti di pascolo.
Ieri, una turista svizzera è rimasta gravemente ferita da un proiettile. Inoltre, il suo autista è morto, mentre l'altro svizzero è rimasto indenne.
Oggi intanto le autorità americane hanno invitato i loro cittadini a non andare in Kenya, né per lavoro né per turismo, vista la situazione sempre più rischiosa.
ATS



