Austria: Fritzl, sarà demolita casa orrori dell'incesto
"È una notizia molto buona", ha dichiarato Herbert Katzengruber, il sindaco di Amstetten. La casa, simbolo dell'orrore e di uno dei delitti più terribili della storia dell'Austria sarà abbattuta appena arriverà la conferma dei periti che non esiste pericolo di danneggiare le case vicine.
Quello che succederà col terreno dopo ancora non si sa. Durante la demolizione saranno prese però tutte le necessarie misure di sicurezza per evitare che curiosi e mitomani facciano foto dell'interno della casa-prigione per rispetto delle vittime.
Polemiche e dubbi esistono invece circa il progetto edilizio, presentato nel 2006 da Fritzl, che dal 2009 sta scontando una condanna all'ergastolo: gli abitanti e i vicini si oppongono e minacciano di ricorrere "fino alla corte di giustizia dell'Ue" per impedire la realizzazione, dice il vicino Otto Popp.
Le autorità comunali hanno dato a novembre l'ok al progetto, volto a ricavare denaro per i creditori di Fritzl, le cui finanze vengono gestite da un curatore fallimentare. La costruzione in due blocchi di abitazioni e uno per uffici con garage sotterraneo potrebbe però risultare pericolosa in caso di esondazione. In caso il progetto venga bocciato, il curatore ha annunciato che presenterà ricorso.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!