Cerca e trova immobili
VATICANO

Un attivista argentino ha cercato di entrare nella stanza del Papa

Juan Grabois è stato fermato dalle forze di sicurezza
IMAGO / ZUMA Press Wire
Fonte Ats Dpa
Un attivista argentino ha cercato di entrare nella stanza del Papa
Juan Grabois è stato fermato dalle forze di sicurezza
CITTÀ DEL VATICANO - Un attivista argentino di sinistra ha cercato di entrare nella stanza di Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma. Il sindacalista Juan Grabois è stato fermato dalle forze di sicurezza, come riporta l'agenzia di stampa ita...

CITTÀ DEL VATICANO - Un attivista argentino di sinistra ha cercato di entrare nella stanza di Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma. Il sindacalista Juan Grabois è stato fermato dalle forze di sicurezza, come riporta l'agenzia di stampa italiana Ansa.

Secondo il rapporto, Grabois lavora anche come consulente per un'autorità vaticana e ha incontrato il Papa diverse volte. L'ultima volta lo ha incontrato nel settembre dello scorso anno, in occasione di un evento per i membri dei movimenti sociali. Nella sua Argentina, il 41enne è conosciuto soprattutto come leader di un sindacato di lavoratori a giornata e come politico di sinistra. Inizialmente non era chiaro il contesto esatto dell'incidente.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE