Raid su una scuola, le vittime erano «terroristi» o «bambini»?

Le versioni riportate rispettivamente dall'Idf e dall'agenzia Wafa sono diverse. Israele: «Misure per mitigare il rischio di colpire civili»
GAZA - «Oggi, sulla base di informazioni di intelligence di Idf e Isa, l'aviazione israeliana ha colpito diversi terroristi che operavano in strutture situate nell'area della scuola Al-Jaouni dell'Unrwa nella Striscia di Gaza centrale. Posizione che fungeva da nascondiglio e infrastruttura operativa da cui venivano diretti ed eseguiti attacchi contro le truppe dell'Idf che operavano a Gaza». Lo ha affermato l'esercito israeliano.
«Prima dell'attacco, sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di danneggiare i civili, tra cui l'uso di una sorveglianza aerea precisa e di intelligence aggiuntiva», ha concluso.
Wafa: «Morti bambini e donne»
L'agenzia palestinese Wafa ha riferito che 13 persone - «in gran parte bambini e donne» - sono state uccise da «un raid israeliano su una scuola che ospitava sfollati a Nuseirat nel centro della Striscia». La Wafa ha riportato fonti locali secondo cui «è stata bombardata la scuola Al-Jaouni, che ospita sfollati a Nuseirat». L'esercito israeliano ancora non dato la sua versione dei fatti.




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