L'unità cinese ha fatto rotta per tagliare la prua del cacciatorpediniere Usa il cui equipaggio ha consigliato via radio di cambiare via
TAIPEI - Una nave da guerra cinese è arrivata a un passo dalla collisione, a poco più di 100 metri dal cacciatorpediniere americano Us Chung-Hoon, impegnato in un'attività congiunta Canada-Usa sulla libertà di navigazione attraverso lo Stretto di Taiwan.
Lo riporta il Global News, in base alla testimonianza di un suo reporter in viaggio sulla HMCS Montreal, la fregata canadese che ha partecipato alla missione, dal 25 maggio nel mar Cinese meridionale.
Secondo la ricostruzione, l'unità cinese ha fatto rotta per tagliare la prua del cacciatorpediniere Usa il cui equipaggio ha consigliato via radio di cambiare direzione per evitare la collisione.
Missione congiunta tra Usa e Canada - Le navi da guerra di Usa e Canada hanno attraversato oggi lo Stretto di Taiwan, in una missione congiunta nel delicato tratto di mare che separa Taipei dalla Cina destinata a provocare l'ira di Pechino.
La Settima Flotta americana ha annunciato sabato che il cacciatorpediniere Uss Chung-Hoon e la HMCS Montreal della Royal Canadian Navy erano "impegnati in un transito di routine nello Stretto di Taiwan il 3 giugno (ora locale) in acque in cui si applicano le libertà di navigazione e di sorvolo in alto mare in conformità con le norme internazionali legge".
Il passaggio congiunto, ha riferito una nota, «dimostra l'impegno degli Stati Uniti e dei nostri alleati e partner per un Indo-Pacifico libero e aperto». L'ultima mossa analoga di Usa-Canada risale a settembre 2022.
Dimostrazione di forza - La scorsa settimana, la portaerei cinese Shandong ha guidato altre due navi attraverso lo stretto di Taiwan in una dimostrazione di forza dopo che Pechino ha condotto esercitazioni aeree e navali intorno all'isola ribelle lo scorso aprile.
Il passaggio navale è avvenuto quando il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin e il suo omologo cinese Li Shangfu stanno partecipando a Singapore allo Shangri-La Dialogue, il più importante forum sulla sicurezza in Asia: i due leader non avranno un vertice bilaterale dopo il rifiuto della parte cinese a causa della mancanza dei "pre-requisiti".
Pechino, infatti, chiedeva la rimozione delle sanzioni Usa che hanno colpito Li nel 2018 a causa dell'acquisto di armi dalla Russia.