Tre condanne, e un ergastolo, per la strage di Bologna

L'ex-militante di estrema destra Paolo Bellini è stato condannato oggi dalla Corte d'Assise
BOLOGNA - Si è conclusa con tre condanne, una delle quali è un ergastolo, il processo alla Corte d'Assise di Bologna per l'omonima strage avvenuta nel 1980 alla stazione centrale della città emiliana.
L'ergastolo, scrive il Corriere della Sera, è stato comminato all'ex-terrorista di destra e militante di Avanguardia nazionale Paolo Bellini. Sei anni di carcere per l'ex-capitano dei carabinieri Piergiorgio Segatel (per lui l'accusa di depistaggio) e quattro anni all'immobiliare Domenico Catracchia (per lui l'accusa di sviamento delle indagini).
Le condanne sono in linea con la richiesta dei procuratori (più severa solo nel caso di Catracchia, per cui erano stati chiesti 3 anni).
Nell'attentato, parte di un periodo estremamente teso e sanguinoso della storia italiana, avevano perso la vita 85 persone mentre circa 200 erano rimaste ferite.




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