Cerca e trova immobili
ITALIA

Gli alunni riconoscono la palestra della scuola in un video su Pornhub

Imbarazzo in un istituto professionale di Padova. Il preside: «Le persone coinvolte non sono nostri studenti o collaboratori»
Pornhub
Gli alunni riconoscono la palestra della scuola in un video su Pornhub
Imbarazzo in un istituto professionale di Padova. Il preside: «Le persone coinvolte non sono nostri studenti o collaboratori»
PADOVA - Sta suscitando scalpore, a Padova, il video scovato da alcuni allievi di un istituto professionale della città veneta sul sito porno Pornhub. Alla sezione “amatoriale”, infatti, si sono imbattuti in un breve filmato a luci...

PADOVA - Sta suscitando scalpore, a Padova, il video scovato da alcuni allievi di un istituto professionale della città veneta sul sito porno Pornhub. Alla sezione “amatoriale”, infatti, si sono imbattuti in un breve filmato a luci rosse in cui hanno immediatamente riconosciuto gli spogliatoi della palestra della loro scuola.

Nel video di una quarantina di secondi - un collage di scene di un filmato più lungo - si vedono un uomo e una donna impegnati a fare sesso sul pavimento dello spogliatoio della palestra dell’istituto Bernardi. I volti sono resi irriconoscibili da un filtro. Il titolo suggerisce che si tratti di una 19enne e un "prof di ginnastica". 

«Si tratta dello spogliatoio in fondo a destra», assicurano gli studenti al Corriere della Sera. «Le persone coinvolte non sono studenti o personale nostro», giura il preside Roberto Turetta. Per preservare «il buon nome della scuola» ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. Il filmato sarebbe di almeno sette mesi fa.

I responsabili dell’intrusione a luci rosse potrebbero essere molti. La struttura, infatti, è di proprietà della provincia e, oltre che dall’istituto Bernardi, viene usata da diverse associazioni sportive per allenamenti e partite di basket e pallavolo. E non sarebbe la prima volta che quei muri assistono a scene poco consone: «Per anni quelle sale sono state utilizzate per consumare veloci rapporti tra atleti, spesso amanti», confessa un ex dirigente di una società di pallavolo al portale italiano.           

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE