È stata aperta un'inchiesta per chiarire la dinamica della serata di Las Vegas
LAS VEGAS - Si è alzato un polverone da quando Kathryn Mayorga ha pubblicamente accusato Cristiano Ronaldo di stupro. La modella che nel 2009 accettò di rimanere in silenzio in cambio di una grande somma di denaro - 375 mila dollari - ora ha fatto in modo di riaprire il caso. È stata avviata un’inchiesta, il giocatore rischia il carcere.
Dopo le varie indiscrezioni, da ultimo è stato pubblicato dal tabloid britannico The Sun un video che testimonia la serata in discoteca dei due a Las Vegas. La violenza sarebbe avvenuta più tardi, nella camera d’albergo del calciatore presso il Palms Casino Resort, dove stava trascorrendo le vacanze.
First images of Cristiano Ronaldo dancing with rape accuser hours before 'attack' https://t.co/Qn0KSr4gca pic.twitter.com/36zMVUCYmv
— The Sun (@TheSun) 2 ottobre 2018
Se Cristiano Ronaldo ha respinto ogni accusa, non ha mai negato di aver conosciuto l’allora 24enne quella sera. Il filmato, girato con il telefono, si vedono i due ballare in discoteca nell’area vip.
Nella camera d’albergo poi, l’atmosfera sarebbe cambiata. Nei documenti giudiziari è spiegato che la querelante aveva detto no al rapporto sessuale, ma lui l’avrebbe sodomizzata. Dopo l’aggressione l’avrebbe lasciata andare scusandosi, spiegando che di solito è un bravo ragazzo». Negli atti giudiziari di allora, è presente un'email spedita al suo avvocato dove avrebbe ammesso che la ragazza aveva detto "no", ma con poca convinzione.
Kathryn Mayorga, che lavora come insegnante, si è recata in una località segreta per sfuggire ai media.
Ronaldo si difende: «Attendo con ansia il risultato di eventuali indagini e processi, perché nulla pesa sulla mia coscienza. Nego fermamente le accuse emesse contro di me. Lo stupro è un crimine abominevole che va contro tutto ciò che sono e tutto ciò in cui credo».
I firmly deny the accusations being issued against me. Rape is an abominable crime that goes against everything that I am and believe in. Keen as I may be to clear my name, I refuse to feed the media spectacle created by people seeking to promote themselves at my expense.
— Cristiano Ronaldo (@Cristiano) 3 ottobre 2018
«Mi rifiuto di alimentare lo spettacolo mediatico creato da persone che cercano di promuovere solo se stesse a mie spese» ha aggiunto il campione portoghese.