Cerca e trova immobili
Attentato con i droni contro Maduro, illeso. «Dio e il popolo sono con noi»

VENEZUELAAttentato con i droni contro Maduro, illeso. «Dio e il popolo sono con noi»

05.08.18 - 08:30
L'attacco è avvenuto mentre stava tenendo un discorso in occasione dell'81esimo anniversario della creazione della Guardia nazionale. Ferite sette persone
Keystone
Attentato con i droni contro Maduro, illeso. «Dio e il popolo sono con noi»
L'attacco è avvenuto mentre stava tenendo un discorso in occasione dell'81esimo anniversario della creazione della Guardia nazionale. Ferite sette persone

CARACAS - Fallito attentato, a Caracas, contro il presidente venezuelano Nicolas Maduro che stava tenendo un discorso in occasione dell'81esimo anniversario della creazione della Guardia nazionale. Alcuni droni carichi di esplosivo sono esplosi ferendo sette persone.

Maduro ha attribuito all'estrema destra il fallito attentato contro la sua vita.

Le immagini, in diretta tv, mostrano il capo dello Stato mentre parla al Paese: improvvisamente si sente un rumore in lontananza, simile ad una esplosione, mentre qualcuno guarda verso l'alto. Alla destra del palco si intravede un soldato cadere a terra, l'uomo cerca di aggrapparsi al ministro della Difesa. Le telecamere si spostano poi sulla parata militare e qualche attimo dopo si vedono i soldati che rompono le righe e corrono al riparo. Maduro, si è appreso successivamente, è stato portato via dalla sua scorta ed è rimasto illeso.

Qualche minuto più tardi il ministro delle Comunicazioni, Jorge Rodriguez, ha fatto il punto della situazione in diretta tv, confermando che si è trattato di un «attentato» e che il capo dello Stato è rimasto «incolume».

«Nel momento in cui una sfilata militare stava concludendosi sull'Avenida Bolivar di Caracas, esattamente alle 17.41, si sono udite alcune esplosioni che si è potuto verificare riguardavano artefatti volanti di tipo drone che contenevano cariche esplosive e che sono esplosi vicino al palco presidenziale ed in alcune zone residenziali», ha detto Rodriguez: i droni «hanno causato il ferimento di sette persone».

Sulle reti sociali circolano anche foto che mostrano un incendio scoppiato in un palazzo, conseguenza - secondo alcuni - di una delle esplosioni, anche se questa ipotesi è stata smentita dai vigili del fuoco. Dopo l'attacco unità militari hanno preso posizione vicino ai punti nevralgici della zona della Avenida Bolivar.

«Dio e il popolo sono con noi» - «Dio e il popolo sono con noi, sono sicuro che in Venezuela trionferà la pace, fino alla vittoria, sempre!». Lo ha affermato via Twitter il presidente del Venezuela Nicolas Maduro dopo essere scampato all'attentato della scorsa notte.

«Grazie allo scudo protettivo del popolo e alla benedizione di Dio - dice in un altro tweet Maduro - sono uscito illeso e mi trovo in piedi e vittorioso. Pronto a continuare la battaglia per la pace e la tranquillità del Venezuela».

La solidarietà di Morales - «Un tentato omicidio che è un delitto di lesa umanità». Così il presidente della Bolivia Evo Morales commenta sui social l'attentato fallito al leader del Venezuela Nicolas Maduro, condanna «energicamente» l'aggressione e twitta la propria solidarietà.

Un attentato che, secondo il presidente indigeno, «mostra la disperazione di un impero sconfitto da un popolo coraggioso», scrive sui Twitter e conclude: «La nostra solidarietà. Forza fratello presidente Maduro e popolo bolivariano!». In un altro post aggiunge: «Ripudiamo energicamente una nuova aggressione e il vile attentato contro il presidente Maduro e il popolo bolivariano. Dopo il fallimento del tentativo di rovesciarlo democraticamente, economicamente, sul piano della politica e militarmente, ora l'impero e i suoi servi attentano alla sua vita».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE