Il lockdown totale «non ha più senso»

La posizione del professor Ranieri Guerra dell'Oms sull'evoluzione della seconda ondata, in Italia e in Europa
ROMA - La seconda ondata di coronavirus sta rallentando. In diversi Paesi europei, dall'Italia alla Francia, passando per la Spagna, il Belgio e il Regno Unito - Svizzera inclusa - le curve dei contagi stanno facendo segnare una decelerazione, che però, spiega il professor Ranieri Guerra dell'Oms, non è ancora sufficiente a uscire rapidamente dall'emergenza.
Con un occhio rivolto alla situazione della vicina Penisola e l'altro puntato al resto del continente, il vicedirettore vicario dell'Oms ha spiegato in un'intervista concessa al Messaggero che anche per i prossimi mesi sarà necessario abituarsi a «chiusure flessibili, adattate all'andamento dell'epidemia» mentre «il modello o tutti liberi o tutti chiusi non ha più senso».
Il sistema italiano, basato sui 21 indicatori - che servono a determinare le varie zone gialle, arancioni e rosse - «funziona bene», ha detto Guerra, tracciando un possibile orizzonte a questa convivenza con il virus almeno al prossimo mese di aprile, con l'arrivo della primavera.
Il superamento del picco in diversi paesi europei è un fattore che incoraggia, ha sottolineato il funzionario dell'Oms, che tornando poi alla situazione italiana si dice ottimista anche sul fronte della tendenza mostrata a livello dei nuovi ricoveri legati al Covid-19.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!