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Meghan è in viaggio, Harry già in chiesa Saranno 600 le persone che potranno assistere al matrimonio reale nella cappella di St. George. Tra di loro pochissimi politici e anche la "pecora nera" della famiglia Sarah Ferguson
LONDRA - Meghan Markle ha lasciato l'hotel dove ha trascorso la notte a bordo di una Rolls Royce d'epoca, con al fianco sua madre Doria Regland, per raggiungere il castello di Windsor in vista delle nozze con il principe Harry. La Bbc ha fatto intravedere il suo vestito da sposa attraverso i finestrini, con il tradizionale velo bianco e i capelli raccolti in uno chignon. Sotto al velo si vede una tiara tempestata di brillanti. Si intuisce anche che l'abito alle spalle scivolate ma coperte.
Harry è già a St. George - Il suo futuro consorte, Harry, secondogenito di Carlo e Diana, è invece già arrivato nella cappella di St. George. Pronto anche l'arcivescovo anglicano di Canterbury, Justin Welby, che presiederà il rito religioso, affiancato dal presule afroamericano Michael Curry, titolare della diocesi di Chicago della Chiesa episcopale, emanazione Usa dell'anglicanesimo, invitato per scelta degli sposi a tenere un sermone.
La pecora nera tra gli invitati - Tra gli ultimi dei 600 invitati nella cappella di St. George per assistere al matrimonio del principe Harry e Meghan Markle c'è Sarah Ferguson, la 'pecora nera' della famiglia reale.
Sorridente in tailleur blu e rosa, cappellino in tinta e capelli raccolti, l'ex moglie del principe Andrew è stata invitata soltanto alla cerimonia in chiesa ma non al ricevimento che il principe Carlo darà stasera per 200 persone.
Un'esclusione che, ovviamente, la duchessa non ha gradito anche perché il suo ex marito e le due figlie, molto vicine ai principi Harry e William, alla festa ci saranno. Sarah, tra l'altro, tornerà a ottobre al castello di Windsor per il matrimonio della figlia Eugenie.
Subito dopo Fergie, in chiesa è arrivato anche l'ex premier conservatore John Major, unico politico di primo piano tra i pochissimi presenti.
