Rivoluzione nei doppi cognomi spagnoli: quello della madre potrà essere prima
Se i genitori non si mettessero d'accordo sarà il funzionario a decidere: tirando a sorte o andando in ordine alfabetico
MADRID - L'entrata in vigore il 30 giugno di una riforma votata nel 2011 sotto l'allora premier socialista José Luis Zapatero introdurrà una piccola rivoluzione nella tradizione dei "doppi" cognomi spagnoli, abolendo la precedenza finora riservata a quello del padre.
Tutti gli Spagnoli hanno due cognomi, prima quello del padre, poi quello della madre. Una tradizione secolare, che ora giunge al termine. Con la riforma, i genitori di un bambino dovranno mettersi d'accordo prima di dichiarare in che ordine registrare i cognomi del piccolo all'ufficiale dell'anagrafe.
Se i due non si metteranno d'accordo la legge prevede che, rileva oggi il giornale "La Vanguardia", sarà l'impiegato dell'anagrafe a dover decidere «nell'interesse del minore». Una formula un po' vaga, sottolinea il quotidiano, e che carica di responsabilità un estraneo.
Ma in realtà, spiegano fonti del ministero della giustizia, la scelta del funzionario sarà fatta in funzione di fattori come «evitare dissonanze, il carattere usuale o meno del cognome, oppure tirerà a sorte. Non è escluso neppure che usi l'ordine alfabetico».



