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COMO: Sacrestano picchiato davanti alla chiesa del Borgo Vico

Il drammatico episodio ieri sera dopo la "Vespertina" delle 18.00
COMO: Sacrestano picchiato davanti alla chiesa del Borgo Vico
Il drammatico episodio ieri sera dopo la "Vespertina" delle 18.00
COMO. Sconcertante episodio di microviolenza gratuita nella prima serata di ieri a Como: un sacrestano è stato aggredito e picchiato da un uomo che lo ha colpito in volto con un cazzotto di tal forza da provocare al poveretto la frattura di uno zig...
COMO.

Sconcertante episodio di microviolenza gratuita nella prima serata di ieri a Como: un sacrestano è stato aggredito e picchiato da un uomo che lo ha colpito in volto con un cazzotto di tal forza da provocare al poveretto la frattura di uno zigomo. A farne le spese Giuseppe Galli, 62 anni, che poco dopo le 18.00 di ieri sera si trovava in via Borgo Vico e stava per chiudere il portone della chiesa di San Salvatore dove, in qualità di volontario, da tempo aiuta don Andrea Livio nelle piccole faccende quotidiane. Improvvisamente gli si è avvicinato un uomo piuttosto alto, magrolino, sicuramente italiano, sui 35 anni e che dopo avergli rifilato il cazzotto senza apparenti motivi si è dileguato con passo da marciapodista. Giuseppe Galli aveva appena assistito alla “Vespertina” e, come detto, stava accingendosi a chiudere il portone della chiesa quando si è fatto avanti lo sconosciuto chiedendo con insistenza di poter parlare con il parroco. Galli avrebbe cercato di convincerlo dell’impossibilità dell’incontro in quanto il don aveva già altri impegni e avrebbe invitato, secondo il suo stesso racconto, lo sconosciuto ad uscire con lui dalla chiesa. Non appena giunti sul Sagrato l’improvvisa aggressione. Residente a Camerlata, portatore di occhiali, il sacrestano da un istante all’altro si è ritrovato il volto livido e sanguinante per il potente cartone ricevuto: subito portato al Sant’Anna è stato medicato al Pronto Soccorso dove hanno garantito che non ci sono conseguenze per l’occhio colpito nonostante la frattura dello zigomo. Ad accompagnare il poveretto all’Ospedale è stato un passante che, impotente, ha assistito alla scena. In pochi minuti in via Napoleona è giunta proccupatissima la moglie del sacrestano accompagnata da alcuni parrocchiani. Intanto i Carabinieri, che hanno raccolto la denuncia sull’accaduto stanno ora vagliando la testimonianza di alcune donne che avrebbero visto l’aggressore mentre fuggiva. Pare che non sia una faccia nuova, comunque, in città. Nei giorni scorsi sarebbe stato visto nei pressi della Casa della Giovane mentre chiedeva in questo caso soldi con particolare insistenza. Poche ore dopo la sua “visita” il citofono della casa di accoglienza era stato rinvenuto rotto. Ma anche ieri sera, dopo aver partecipato alla “Vespertina”, l’uomo aveva chiesto soldi ai fedeli presenti. Un brutto episodio che ha subito riportato alla mente, per talune modalità, l’omicidio di don Renzo Beretta: anche a lui si avvicinò un disperato chiedendogli soldi prima di accoltellarlo. Anche lui era andato a batter cassa, prima, in altri posti nei giorni precedenti.

di Bob Decker

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