Giappone: Hisahito nome scelto per principe ereditario
TOKYO - Si chiama Hisahito l'erede al trono del Giappone, il primo sospirato maschio dopo oltre 40 anni per la dinastia del Crisantemo, messo al mondo lo scorso 6 settembre dalla principessa Kiko. Il nome è stato deciso oggi, come da tradizione, nel settimo giorno dalla nascita su indicazione del padre, il principe cadetto Akishino.
Il nome del neonato è costituito da due ideogrammi: il primo significa "eterno" e "sereno", mentre il secondo, seguendo una consuetudine che risale al periodo Heian (794-1185), presenta nella parte finale il carattere Hito, che significa "persona virtuosa" o "apice di virtù".
La cerimonia per l'assegnazione del nome si è svolta questo pomeriggio nella clinica Aiiku di Tokyo, dove la mamma e il neonato sono tuttora ricoverati. Il rito ha seguito l'antico cerimoniale della casa imperiale nipponica: una scatola di legno bianco di paulonia contenente il nome e il simbolo del principino, scritti a mano su carta giapponese rispettivamente dal padre e dalla madre, è stata posta accanto al guanciale del bimbo. Il simbolo scelto è un pino cinese (Koyamaki), che sarà utilizzato d'ora in poi per contrassegnare gli oggetti appartenenti a Hisahito.
L'Ente della Casa Imperiale ha reso noto il significato, ricercato dai genitori, che si cela dietro alla scelta del nome e del simbolo: Hisahito è un auspicio di lunga e serena esistenza, mentre il pino cinese è la metafora di una crescita sana e robusta.
Poiché il nuovo nato non è figlio di un principe ereditario, ma di uno cadetto, quindi non appartenente al ramo principale della discendenza, non riceverà un titolo durante l'adolescenza. Per lo stesso motivo il principino è stato "battezzato" dal padre e non dall'imperatore, al contrario di quanto avvenuto 4 anni fa per la piccola Aiko, figlia del principe ereditario Naruhito e della "principessa triste" Masako.
Secondo la stampa giapponese, il padre Akishino si sarebbe consigliato con i migliori esperti di Corte, in modo da conferire al figlio, primo maschio dopo due femmine, un nome degno di un erede al trono.
L'iter burocratico prevede la pubblicazione del nome di Hisahito sulla Gazzetta Ufficiale di dopodomani, e successivamente, il Gran Ciambellano dell'Ente della Casa Imperiale, Shingo Haketa, eseguirà l'attestazione presso il registro della famiglia del Crisantemo.
A differenza delle altre dinastie del mondo, la stirpe nipponica discendente dalla "Dea del Sole" non conferisce il cognome ai propri membri, rendendoli di fatto "diversi" rispetto a tutto il resto della società.
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