Anche Vente-Privee fa shopping: si compra Eboutic.ch e Privalia
Diventa così un colosso della vendita online: quasi 50 milioni di utenti e un giro d'affari di 2,5 miliardi di euro
PARIGI - Comprare prodotti di marca a prezzi stracciati. Abbigliamento in primis, ma non solo: un business online che, cominciato oltre un decennio fa come un esperimento a rischio, grazie al consenso riscosso ha finito per moltiplicarsi ed escogitare incentivi sempre più originali all'acquisto. Fra i più celebri le flash-sales, vendite evento per clienti fidelizzati introdotte da Vente-Privee e presto copiate dalla concorrenza. Che ora l'azienda francese cerca di sbaragliare. Due le acquisizioni annunciate, fra cui una in Svizzera: Eboutic.ch avrebbe ceduto la quota di maggioranza, mentre Privalia, gruppo nato nel 2006 in Spagna e leader di mercato in Italia, 28 milioni di utenti, sarebbe stata comprata in toto per una cifra che, dicono le indiscrezioni, si aggira intorno ai 500 milioni di euro.
Un processo di ingrandimento avviato lo scorso anno, quando Vente-Privee si prese la maggioranza di Vente-Exclusive, Belgio. Ora il giro d'affari dovrebbe arrivare a 2,5 miliardi di euro: solo mezzo miliardo in meno rispetto a quello archiviato da Zalando nel 2015, che con 3 miliardi registrò quasi il 50% in più rispetto ai 2,1 dell'anno prima.
Davanti a tali numeri, non si esclude che Vente-Privee si stia lustrando gli occhi. Ma se ne parlerà, semmai, fra qualche mese. Per il momento, si fa bastare due nomi già parecchio grossi. Per la Spagna si tratta della più ingente vendita di start-up innovative mai realizzata: un successo dovuto in gran parte alle opportunità dello shopping via mobile. «Siamo entusiasti», hanno dichiarato i due fondatori di Privalia, che non lasceranno il nuovo gruppo così costituito: il quale raccoglie, a questo punto, quasi 50 milioni di utenti.
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