Cerca e trova immobili
Dal Mondo

BIMBA IN LAVATRICE: Oggi pomeriggio l'addio alla Vittoria

Intanto i difensori dell'infanticida di Valfurva parlano di una donna "molto provata e che comincia a capire la gravità del suo gesto" e chiedono il rispetto della privacy
BIMBA IN LAVATRICE: Oggi pomeriggio l'addio alla Vittoria
Intanto i difensori dell'infanticida di Valfurva parlano di una donna "molto provata e che comincia a capire la gravità del suo gesto" e chiedono il rispetto della privacy
VALFURVA – Sono stati fissati per le 14.30 di oggi pomeriggio i funerali della piccola Vittoria, la bimba di 7 mesi trovata morta domenica sera nella lavatrice e per l’omicidio della quale è sospettata la madre. Il corteo funebre partir...
VALFURVA – Sono stati fissati per le 14.30 di oggi pomeriggio i funerali della piccola Vittoria, la bimba di 7 mesi trovata morta domenica sera nella lavatrice e per l’omicidio della quale è sospettata la madre. Il corteo funebre partirà dall’abitazione della famiglia Compagnoni, in località Madonna dei Monti a Valfurva, per raggiungere la chiesa parrocchiale del paese. Il corteo percorrerà per una ventina di minuti i numerosi tornanti che collegano la zona alta del paese alla chiesetta. Ad officiare il rito sarà don Ottorino Martinelli che sarà coadiuvato da altri sacerdoti della zona. Intanto l’avvocato Ernesto Confortola, che difende l’infanticida, non concede spazio ai cronisti limitandosi ad affermare che la sua assistita “è una donna molto provata, che comincia a capire la gravità del suo gesto e che ha bisogno di essere curata. Per questo – ha proseguito il legale – la famiglia, distrutta dal dolore, chiede il rispetto della privacy”. Confortola é affiancato dall’Avvocato Paola Giovanni. Anche la famiglia Compagnoni si avvarrà di una consulenza psichiatrica per presentare una perizia di parte che dovrà contrastare gli esiti di quella collegiale che verrà eseguita dal pool di esperti nominato dal Pubblico Ministero Elvira Antonelli: Claudio Marcassoli, psichiatra e perito del Tribunale di Sondrio; e Adolfo Francia di Varese, che già due anni fa si era occupato delle tre ragazzine chiavennasche che uccisero suor Maria Laura Mainetti.

di Bob Decker

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE