Cerca e trova immobili
GEORGIA

La Georgia sente gli occhi di Putin: «Dopo l'Ucraina tornerà a interessarsi a noi»

La presidente georgiana Salomé Zourabichvili: «Il futuro democratico è l'Europa. Il nostro posto è nell'Unione»
Reuters
La Georgia sente gli occhi di Putin: «Dopo l'Ucraina tornerà a interessarsi a noi»
La presidente georgiana Salomé Zourabichvili: «Il futuro democratico è l'Europa. Il nostro posto è nell'Unione»
TBILISI - La Georgia sente ancora gli occhi di Mosca addosso. Putin si fermerà in Ucraina o andrà oltre? È la domanda che in molti si fanno dal 24 febbraio scorso. In Polonia. In Moldavia. E, appunto - memori di quanto avvenuto n...

TBILISI - La Georgia sente ancora gli occhi di Mosca addosso. Putin si fermerà in Ucraina o andrà oltre? È la domanda che in molti si fanno dal 24 febbraio scorso. In Polonia. In Moldavia. E, appunto - memori di quanto avvenuto nell'agosto del 2008, con la seconda guerra in Ossezia del Sud -, a Tbilisi che, come spiegato dalla presidente georgiana Salomé Zourabichvili, si sente il prossimo obiettivo del Cremlino.

In un'intervista rilasciata al quotidiano italiano Repubblica, Zourabichvili sottolinea che il Paese si trova nella stessa situazione dell'Ucraina. Ed è per scongiurare un destino simile a quello che ha travolto l'ex repubblica sovietica che la Georgia, lo scorso 3 marzo, aveva in effetti presentato tempestivamente una richiesta formale di adesione all'Ue. La presidente lo ribadisce: «Il nostro posto è all'interno dell'Unione» perché «il futuro democratico è l'Europa».

«Il nostro riavvicinamento all'Europa, cui apparteniamo culturalmente da secoli, va di pari passo con quanto accade in Ucraina. Non giriamoci intorno: la questione di sicurezza riguarda tutta la regione», spiega Zourabichvili, convinta che prima o poi l'interesse di Putin per il Paese tornerà a manifestarsi. «Se vincono, vorranno di più. Se perdono, potrebbero cercare di salvare la faccia con una preda facile come la Georgia: un paese piccolo, senza grandi risorse militari. I russi già giocano al gatto e al topo con noi, mettendo alla prova i nostri nervi, senza nemmeno dover occupare territori».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE