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LUGANO - In merito alle votazioni federali del 3 marzo 2013 il Comitato cantonale dei Giovani UDC, riunitosi il 2 febbraio 2013, ha deciso di bocciare tutti e tre i temi in votazione.
"Con l’iniziativa popolare “contro le retribuzioni abusive” - scrivono in un'odierna nota stampa -, si è subito aperto un acceso dibattito in cui per finire ha prevalso lo scetticismo sull’attuabilità dell’iniziativa che oltre a comportare un eccesso di regolamentazione, andrebbe a incrementare in modo esorbitante la burocrazia delle casse pensioni e dell’organizzazione dei consigli di amministrazione. Il controprogetto indiretto invece va nella stessa direzione dell’iniziativa ma è più flessibile e meno dannoso per l’economia".
Per quel che concerne il decreto federale sulla politica familiare, i Giovani UDC sono unanimemente contrari ad una "statalizzazione della politica familiare" e hanno messo in risalto l’importanza della "responsabilità dei genitori e la libera scelta di quest’ultimi sull’educazione dei propri figli". È stato giudicato pericoloso firmare una +cambiale in bianco per un articolo i cui costi d’applicazione non sono stati chiaramente definiti dal Consiglio federale".
Nella modifica della legge sulla pianificazione del territorio i membri del Comitato vedono un ennesimo "affossamento del federalismo ed un rischio di ripercussioni finanziarie su comuni e cantoni non indifferenti, raccomandando quindi il no all’unanimità".
Per le votazioni cantonali, in linea con la decisione del gruppo UDC in Gran Consiglio di accettare la modifica di legge sulle commissioni tutorie, anche il Comitato cantonale dei Giovani UDC vota sì, mentre ribadisce un no unanime all’iniziativa sugli sgravi fiscali della Lega, non tanto perché contrario al principio, anzi, quanto perché l’iniziativa è eccessiva. I Giovani UDC si attendono piuttosto che venga discussa e concretizzata l’iniziativa per gli sgravi fiscali portata avanti dall’UDC in Gran Consiglio, ritenuta più moderata e attuabile e altri progetti mirati volti a rendere il nostro Cantone competitivo a livello fiscale, con uno sguardo però rivolto alla sostenibilità.
Segnaliamo infine che nel corso dell’assemblea straordinaria tenutasi prima del Comitato cantonale, i delegati hanno eletto all’unanimità Lisa Curti quale nuova segretaria cantonale dei Giovani UDC Ticino. Di professione igienista dentale, Lisa sostituisce il dimissionario Simone Caldelari che, a causa della sua nuova attività professionale, gli risulta sempre più difficile espletare i compiti affidati al segretario.
