Tonini e Caverzasio interrogano il Governo sul possibile acquisto dell'ex Palazzo Credit Suisse di Chiasso.
CHIASSO - Il 9 giugno 2024, i cittadini ticinesi hanno manifestato la loro opposizione all'acquisto dell'edificio EFG di Lugano. Una decisione questa che, secondo i Deputati della Lega dei Ticinesi in Gran Consiglio Daniele Caverzasio e Stefano Tonini, «riflette un chiaro orientamento verso un utilizzo più efficiente e razionale delle risorse pubbliche disponibili».
Risorse che, secondo Caverzasio e Tonini, potrebbero essere usate per l'acquisto dell'ex Palazzo Credit Suisse di Chiasso, ora disponibile sul mercato con una valutazione compresa tra i 20 e i 30 milioni di franchi. A quale scopo? Per farne la nuova sede del Palazzo di Giustizia. «Questo edificio - sottolineano i due granconsiglieri in un'interrogazione al Governo - rappresenta un'opportunità strategica, grazie alla sua posizione vantaggiosa e ai suoi eccellenti collegamenti con la rete stradale e di trasporto pubblico, che potrebbero facilitare l'accesso e migliorare la logistica per tutte le parti coinvolte».
Sulla base di quanto sopra, al Consiglio di Stato vengono poste le seguenti domande: