L'interpellanza al Consiglio di Stato da Sanvido (Lega) e Caccia (Centro) affronta un tema caldissimo per il nostro cantone
BELLINZONA - Un cantone “incanalato” fra le montagne, con una superficie ridotta e che si trova ad avere a che fare con un numero soverchiante di automobili, autoctone e non. Il problema del traffico è uno di quelli cardine del nostro cantone e che, ormai, «non può più attendere una soluzione».
Lo sostiene un'interpellanza presentata al Governo da parte dei granconsiglieri Andrea Sanvido (Lega) e Arnaldo Caccia (il Centro): «Le auto private occupano oggi la parte maggioritaria dei metri quadrati di asfalto del Cantone, di conseguenza si deve trovare una soluzione al loro stazionamento per risolvere il traffico congestionato che se una volta concerneva solo gli orari di punta, oggi invece occupa quasi 13 ore consecutive al giorno», riporta il testo.
La volontà dichiarata è quella - a fronte di un elevatissimo numero di lavoratori che si spostano sulle quattro ruote - «trovare il modo di poter evitare colonne nei centri urbani e sulle nostre autostrade e spingere concretamente gli automobilisti a posteggiare la propria vettura lontano dai centri urbani e utilizzare i mezzi pubblici per recarsi al lavoro».
Fra le proposte, sottoposte all'Esecutivo cantonale, c'è quella di creare una serie di posteggi decentralizzati (e ben collegati alle città) sotto forma di autosili.
E le domande dei co-firmatari: «È possibile preparare uno studio di fattibilità per l’edificazione di questi autosili? Delle possibili correzioni onde ridurre le ore di colonna, improduttive ma costose, per accedere ai centri urbani per motivi commerciali e di lavoro, il tutto migliora anche la qualità di vita del lavoratore», e ancora: «In alternativa quali sono i piani del Consiglio di Stato per risolvere il problema del traffico nel nostro Cantone?».
Introdurre al più presto un pedaggio sia per il Gottardo che per il San Bernardino !!!
Far pagare il cirispettivo delle targhe e dei dazi sui carburanti ai badini.
Tua m paga i dazi?
Ma come strade intasate ma hanno tolto centinaia di parcheggi, hanno messo una tassa sui posteggi da strozzinaggio, ora aumentano i treni e bus, un pedaggio per il Gottardo e i 60 km orari in autostrada con 20 anni di cantieri…qualcosa non torna…e dimenticavo….lavorare fino a 80 anni !!!
Un’ottima soluzione sarebbe di prendere in mano picconi e pale invece di continuare a discutere, come si fa da ormai 30 anni.
Un’altro COVID, strade deserte altrimenti frontalieri a piedi sul lavoro
concordo in pieno,ma ad alcuni non è piaciuto
incentivare i mezzi di trasposto al posto che fare auto sili. 2 non continuare a fare blocchi hai motociclisti che alleviano la colonna.
un ottima soluzione sarebbe quella di creare posteggi gratuiti vicino alle stazioni dei treni.
Concordo in pieno considerando le tariffe dei treni.
In Ticino è necessario avere l'automobile più di altri Cantoni, non si arriva dappertutto con i mezzi pubblici. Abbiamo le montagne, i laghi, non è facile movimentarsi altrimenti. I chilometri di coda sono causati principalmente dai lavoratori frontalieri, con più di 70'000 che entrano ed escono in Ticino ogni giorno. Inoltre alcune zone come il locarnese escluse dalla mobilità veloce. Sono tanti fattori da considerare, ma se partiti e persone non si mettono d'accordo sulle soluzioni e non remiamo tutti nella stessa direzione la barca gira e gira ma non va da nessuna parte. Il Ticino, come altri cantoni montani ha più auto pro persona rispetto agli altri Cantoni, al 2022 era al 3° posto in iSvizzera per numero di auto per 1000 abitanti (630) superato dal Vallese e da Svitto (che ne ha 653). Per paragone Zurigo (482) Basilea Città (325) Ginevra (424) (Dati UST 2022)
Guarda caso chi ha più auto circolanti sono i cantoni montagnosi.
11:15 notizia: "Presto i biglietti e gli abbonamenti Arcobaleno saranno più cari" 12:18 notizia: "Sulle nostre strade 13 ore di colonna al giorno, vogliamo fare qualcosa?" no comment
Sarebbe sufficiente allargare le strade e i colli di bottiglia, prima o poi andrà fatto, perché la popolazione cresce e gli anziani non appendono la patente al chiodo fino a 90 anni, li capisco, anch'io non vorrei passare gli ultimi anni della mia vita seduto in un mezzo pubblico per fare 3km. Infine, le auto elettriche occuppano quanto le termiche
C'è un'equazione molto nota agli ingegneri ed agli urbanisti che dice "ad ogni nuova strada segue un aumento del traffico proporzionale". Visto che c'è una nuova strada prenderà l'auto anche chi prima non pensava di usarla...Tutte le città del mondo ci dicono che anche con 3-4-5- corsie, ponti, svolte, tunnel ecc. c'è traffico. Tutte le città del mondo ci dicono che solo i mezzi diminuiscono il traffico e ci fanno spostare più rapidamente. Chi parla di costo dei mezzi fa ridere. Solo il posteggio a Lugano costa 200fr. al mese! piû dell'arcobaleno x tutto il Ticino. Si deve cambiare testa. Si deve lasciare a casa l'auto ma, con buona pace di chi si sente nordico e diverso dagli italiani, siamo latini. Potessimo ci andremmo anche alla toilette con la macchina...
Bisognava iniziare a farlo negli anni 80 come hanno fatto in tutto il resto della Svizzera. Oramai è tardi, ci teniamo le strade degli anni 60 con il traffico del 2023. Se si dovesse fare qualcosa verrebbe bloccato subito da chi vive di pane e ricorsi
dai molti criticoni,incontrando spesso la colonna in senso inverso,vi garantisco che una buona parte delle auto sono targate TI e non più di una persona a bordo,predicare bene e razzolare male,comunque tranquilli,abbiamo ancora 11 ore di margine
E che devo fare? Portare mia moglie al lavoro per farti contento?
Se vuoi ti do anche la mia così ottimizzate i sedili. Aggratis
la stessa scusa che potrebbero usare i frontalieri...io sono già contento così,abito a Rivera lavoro a Rivera e sono sempre felice quando vedo la colonna ferma in autostrada di gente piena di scuse
Vogliamo sempre più aziende sul nostro territorio che chiameranno altri frontalieri (per avere due franchetti in più di tasse che poi spenderemo per la viabilità...). Molti, nostrani e non, non riescono a staccarsi dalla macchina, ma la mentalità latina è questa qua. Avere un auto ed usarla è troppo conveniente: 1 auto il figlio, una la moglie, una il padre, una la figlia. e tutti la usano anche per fare 1 km. Infine i treni collegano bene i centri principali, ma molto bene le zone periferiche (nel Cantone e in Lombardia). Insomma le soluzioni ci sono ma nessuno, politica e popolo, le vogliono realmente. Ho l'impressione di sentire molti che si chiedono in auto "ma perchè l'hanno presa tutti come me oggi??!!. Non potevano, loro, stare a casa?
Prova ad avere più di 80anni e cerca di salire e scendere da un bus di Lugano senza romperti il bacino visto come guidano. Ovvio che i matusa non rinunciano alla l’ora auto.
Ricordo che tempo fa qualcuno aveva proposto il parcheggio a pagamento per moto e scooter, grande genialata ticinese vessare chi, con tali mezzi, fluidifica il traffico.
Sarà perchè usandola in tre costa un quinto del treno?
Amico Fritz, premesso che ho i miei anni e uso praticamente solo i mezzi ma: pensare che la causa del traffico sulle strade e/o autostrade ticinesi siano gli 80enni che prendono l'auto...dai seriamente!
Ma la soluzione è davanti ai vostri occhi, Mettere delle tasse alla circolazione io dire 2 frs per km percorso.
Posa il fiasco
Tassiamo anche le persone che escono di casa senza un motivo valido, una tassa vale l'altra, il gruppo pro tasse può prendere uno spunto
Sii, costruiamo tanti bei autosili. Intanto, una persona per auto, va bene così. Ma saremo fes-si...