Quattro consiglieri comunali PLR sollevano una serie di questioni
LUGANO - I consiglieri comunali PLR luganesi Céline Antonini (prima firmataria), Jean-Jacques Aeschlimann, Laura Méar e Paolo Toscanelli hanno inoltrato al Municipio cittadino un'interrogazione sulla conciliabilità tra famiglia e lavoro e su cosa la Città potrebbe fare per permettere a entrambi i membri di una coppia di svolgere un'attività lavorativa a tempo pieno.
«La presente interrogazione solleva una serie di domande sull'appropriatezza dell'offerta attuale di custodia per i bambini in una società in cui sempre di più i genitori lavorano (o vogliono lavorare) a percentuali lavorative elevate», spiegano i firmatari. Il Municipio viene interrogato su alcuni aspetti finanziari e i relativi incentivi negativi che questi possono causare: per esempio, gli asili nido pubblici costano praticamente il doppio di quelli privati per determinate fasce di reddito. Oppure il servizio mensa può costare fino a 23.10 franchi al giorno.
«Misure di potenziamento per conciliare famiglia e lavoro avrebbero sì dei costi per la Città ma faciliterebbero notevolmente l’organizzazione delle famiglie, rendendo così il Comune anche maggiormente attrattivo per nuovi arrivi, e avrebbero ricadute positive a livello di gettito fiscale», sottolineano i consiglieri liberali radicali.