CANTONE
10.10.2020 - 10:250
«Anche questa volta i residenti nelle case anziani non verranno ospedalizzati?»
È quanto chiede il gruppo MPS-POP-Indipendenti al Consiglio di Stato attraverso un'interpellanza
BELLINZONA - Durante la prima ondata di coronavirus che ha colpito il Ticino, fu deciso di non ospedalizzare i residenti delle case anziani che risultavano positivi al Covid-19.
Dato l'aumento importante di casi negli ultimi giorni, il gruppo MPS-POP-Indipendenti interpella il Consiglio di Stato sull'argomento. In particolare viene chiesto se il divieto di ospedalizzazione dei residenti nelle case per anziani sia ancora in vigore e se sì, sulla base di quali disposizioni legali e mediche.
Ecco le altre domande presenti nell'interpellanza:
- Se sì, chi e quando ha confermato questa decisione?
- Cosa ha messo in atto per far in modo che i parenti dei residenti nelle case anziani positivi al COVI-19 siano coinvolti preventivamente nelle cure da adottare?
- Nell'eventualità di un aumento dei casi anche tra i residenti delle case anziani si pensa di creare una o più strutture centralizzate dove ospitare tutti i pazienti malati come previsto per gli ospedali? Se no come mai?
Firmatari: Simona Arigoni, Angelica Lepori e Matteo Pronzini.
la domanda andava posta molto prima che arrivasse la seconda ondata...