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LUGANO

Quel Pronto Soccorso che non riapre

L'MPS chiede al Consiglio di Stato chiarimenti sulla chiusura prolungata del servizio presso l'Ospedale Italiano
Tipress (archivio)
Quel Pronto Soccorso che non riapre
L'MPS chiede al Consiglio di Stato chiarimenti sulla chiusura prolungata del servizio presso l'Ospedale Italiano
LUGANO - Chiuso durante il mese di marzo, alla "vigilia" della fase più acuta dell'emergenza coronavirus in Ticino, il Pronto Soccorso dell'Ospedale Italiano di Lugano risulta ancora chiuso al pubblico e l'MPS chiede oggi al Consiglio di Stato...

LUGANO - Chiuso durante il mese di marzo, alla "vigilia" della fase più acuta dell'emergenza coronavirus in Ticino, il Pronto Soccorso dell'Ospedale Italiano di Lugano risulta ancora chiuso al pubblico e l'MPS chiede oggi al Consiglio di Stato quando sarà riaperto.

«Abbiamo dovuto prendere atto che l’EOC, senza troppo rumore, continua a tener chiuso il Pronto Soccorso dell’Ospedale italiano. Un PS situato in una delle zone più densamente popolate del Ticino», scrivono in un'interpellanza i deputati Matteo Pronzini, Simona Arigoni e Angelica Lepori.

«Per quale ragione l’EOC non ha ancora riaperto il Pronto Soccorso dell’Ospedale italiano analogamente a quanto fatto a Faido e Acquarossa» e «per quale ragione il Consiglio di Stato non ha ancora chiesto di procedere?», chiedono gli interpellanti.

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