Interrogazione di Tiziano Galeazzi, Lara Filippini, Sergio Morisoli e Paolo Pamini al Consiglio di Stato
BELLINZONA - Nel nostro Cantone risiedono circa il 30% di persone straniere. Di conseguenza, gli uffici della Polizia Cantonale e Comunale, la Magistratura con le sue divisioni (preture, procure, tribunali, avvocati d’ufficio, etc.) necessitano spesso di traduttori e interpreti.
Tiziano Galeazzi (UDC, primo firmatario), Lara Filippini (UDC), Sergio Morisoli (AL) e Paolo Pamini (AL) hanno dunque inoltrato un’interrogazione al Consiglio di Stato in cui chiedono a quanto ammontino le spese legate a questa voce di bilancio, che dal 2008 non sono più state rese pubbliche (nel 2007 solo la Polizia Cantonale aveva speso 368’951 franchi).
I quattro granconsiglieri vogliono inoltre sapere se vi siano o meno delle tabelle di riferimento inerenti i costi a seconda della lingua, della tipologia o se essi vengano fissati a dipendenza dalla singola prestazione.
Si chiede pure, fra i vari punti sollevati, come queste prestazioni vengano pagate (forfait, per carattere o ad ore), se vengano utilizzati traduttori svizzeri, domiciliati o provenienti dall’estero, e infine come questi vengano scelti (lista di contatti o conoscenze personali).