Cerca e trova immobili

BELLINZONASe ne fregano delle telecamere: danni da migliaia di franchi

23.05.24 - 10:40
Nuovi vandalismi presso gli spogliatoi del parco urbano. I video ora si trovano nelle mani della polizia. È caccia agli autori.
Lettore tio.ch
Se ne fregano delle telecamere: danni da migliaia di franchi
Nuovi vandalismi presso gli spogliatoi del parco urbano. I video ora si trovano nelle mani della polizia. È caccia agli autori.

BELLINZONA - Ci risiamo. Nuovi vandalismi al parco urbano di Bellinzona. In particolare presso gli spogliatoi dei campi da calcio. A confermarlo a tio.ch è il responsabile delle strutture Ivan Boggini. «Effettivamente abbiamo registrato alcuni episodi incresciosi nelle ultime settimane. Con danni da migliaia di franchi». 

Un deterrente che funzionava – Non è un fenomeno nuovo. Già in passato la zona era stata colpita dai vandali. Nel frattempo però la Città era corsa ai ripari, piazzando diverse telecamere di videosorveglianza unitamente a cartelli di sensibilizzazione. «Questi deterrenti avevano funzionato fino a poco tempo fa – riprende Boggini –. Ora però c'è un ritorno del problema. Lo constatiamo da qualche mese. In particolare c'è stato un picco in concomitanza con la presenza del luna park». 

«Continuiamo a sensibilizzare» – Cilindri delle porte danneggiati, rubinetti rovinati, vetri rotti. Uno scenario desolante che si ripropone nonostante il rischio di essere identificati tramite le telecamere. «Ora il materiale video è nelle mani della polizia – sintetizza Boggini –. Sappiamo che non si tratta di ragazzi legati alle società sportive. Noi continuiamo a sensibilizzare sul tema: così si reca danno a tutti e c'è anche il pericolo che chi trova i vetri rotti la mattina dopo si faccia male seriamente». 

Disagi anche altrove – Boggini evidenzia come il disagio non sia legato solo al parco urbano. «In misura minore registriamo vandalismi anche presso altre strutture sportive come quella della Gerretta o del campo sintetico dello stadio comunale. Anche lì c'è la videosorveglianza. Sembra non bastare. Stiamo riflettendo sul futuro».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE