Cerca e trova immobili
LOCARNO

Traffico di droga, arrestati due giovani del Locarnese

Si tratta di un 20enne e di un 18enne: in casa loro rinvenuti 12,5 kg di hashish, 1,5 kg di marijuana, semi di canapa e 30mila franchi.
Foto Deposit
Fonte Polizia cantonale
Traffico di droga, arrestati due giovani del Locarnese
Si tratta di un 20enne e di un 18enne: in casa loro rinvenuti 12,5 kg di hashish, 1,5 kg di marijuana, semi di canapa e 30mila franchi.
LOCARNO - Dodici chili e mezzo di hashish, un chilo e mezzo di marijuana, semi di canapa: è quello che hanno trovato i poliziotti a casa di due giovani finiti in manette nell'ambito di un'inchiesta sul traffico di sostanze stupefacenti. Lo hanno com...

LOCARNO - Dodici chili e mezzo di hashish, un chilo e mezzo di marijuana, semi di canapa: è quello che hanno trovato i poliziotti a casa di due giovani finiti in manette nell'ambito di un'inchiesta sul traffico di sostanze stupefacenti. Lo hanno comunicato nel pomeriggio di oggi (8 marzo) il Ministero pubblico e la Polizia cantonale. I fermi rientrano in un'indagine avviata e svolta in collaborazione con i servizi antidroga della Polizia Intercomunale del Piano.

Gli arrestati sono un 20enne e un 18enne, cittadini svizzeri domiciliati nel Locarnese. Il fermo dei due uomini è stato effettuato nell'ambito di un dispositivo in collaborazione con la Polizia città di Locarno, la Polizia comunale di Ascona e la Polizia Intercomunale del Piano.

Sono sospettati di essere coinvolti in un importante traffico legato alla compravendita di droga. Nei loro appartamenti è stato rinvenuto anche del denaro: 30'100 franchi e 250 euro. Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti nonché di riciclaggio di denaro.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE