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CANTONEVentidue truffe ai danni degli anziani, bottino da 800'000 franchi

29.03.23 - 09:54
Nel 2022 c'è stata una recrudescenza delle truffe telefoniche: tra i 300 e i 400 i tentativi effettuati dai malviventi. Otto gli arresti.
Deposit (archivio)
Le vittime sono (molto) spesso gli anziani.
Le vittime sono (molto) spesso gli anziani.
Ventidue truffe ai danni degli anziani, bottino da 800'000 franchi
Nel 2022 c'è stata una recrudescenza delle truffe telefoniche: tra i 300 e i 400 i tentativi effettuati dai malviventi. Otto gli arresti.

BELLINZONA - Tra i 300 i 400 tentativi di truffa telefonica. Ventidue andate a segno. Per un bottino di circa 800'000 franchi. Le vittime? Quasi sempre loro: gli anziani. Sono dati allarmanti quelli riferiti oggi dalla Polizia cantonale nelle consuete pillole che fanno seguito alla conferenza stampa di bilancio delle attività 2022.

Nello specifico, le autorità - per quel che concerne la Sezione reati contro il patrimonio (SRCP) - hanno dipinto un quadro a tinte fosche sulle truffe telefoniche che vanno a colpire in particolar modo le persone anziane.  Perché se nel 2021 nessuno dei tentativi di truffa era andato a buon fine, così non è stato nel 2022. Con 22 colpi andati a segno e una refurtiva che sfiora gli ottocentomila franchi. 

Il modus operandi - Per provocare una reazione più immediata nelle potenziali vittime e ottenere così ingenti somme di denaro in poco tempo, chi commette queste truffe sempre più spesso fa leva su argomentazioni drammatiche. «La telefonata shock - esemplifica la cantonale - solitamente allude a un grave incidente o a una grave malattia». La SRCP ha inoltre rilevato che oltre ai soldi vengono chiesti sempre più di frequente gioielli e orologi di valore. «Un metodo, questo, - precisa la Sezione - che consente di compiere la truffa rapidamente poiché si evita lo spostamento della vittima verso la banca per il prelievo di contanti».

Otto arresti - In questo ambito, le attività investigative hanno permesso di arrestare otto persone - quattro uomini e altrettante donne - di cui sette in Ticino e una a Berlino. Gli autori e le autrici di queste truffe sono prevalentemente di origine polacca.

I consigli - Per prevenire il compimento di questo genere di truffe, la Polizia cantonale ricorda - soprattutto agli anziani - che devono sempre diffidare delle chiamate con richieste di denaro e non devono esitare a chiedere aiuto a famigliari o amici. Inoltre non bisogna mai «consegnare denaro od oggetti personali», né «fornire dati personali, informazioni su legami famigliari o abitudini di spostamenti a persone non appartenenti alla propria cerchia di conoscenze».

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