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Un altro tentacolo della 'ndragheta in Ticino

Una seconda persona residente nel cantone è indagata per traffico internazionale di droga nell'ambito dell'operazione Stammer
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Un altro tentacolo della 'ndragheta in Ticino
Una seconda persona residente nel cantone è indagata per traffico internazionale di droga nell'ambito dell'operazione Stammer
ASCONA - Sono due le persone legate al Ticino inserite nel registro degli indagati nell’ambito dell’operazione “Stammer”. Al 63enne di Bellinzona, diventato ormai irreperibile, si è infatti aggiunta la figura di un 50en...

ASCONA - Sono due le persone legate al Ticino inserite nel registro degli indagati nell’ambito dell’operazione “Stammer”. Al 63enne di Bellinzona, diventato ormai irreperibile, si è infatti aggiunta la figura di un 50enne, cittadino italiano ma residente ad Ascona, anch’esso sospettato di avere legami con la ‘ndragheta calabrese e di aver effettuato viaggi in Colombia per contrattare una partita di cocaina di 8 tonnellate, per un valore sul mercato di circa 1,7 miliardi di franchi.

Lo riferisce la Regione nella sua edizione di venerdì attraverso le parole di Gasparino La Rosa, capitano del Gruppo operativo antidroga della Guardia di finanza di Catanzaro. «Stiamo parlando di un vasto traffico - riferisce l’ufficiale - nel cui ambito risulta essere stato particolarmente attivo anche il 50enne», che conosceva bene il 63enne di Bellinzona.

Il 50enne risulta attivo, come amministratore unico, in diverse società anonime localizzate in Ticino, che hanno operato nei settori dell’import-export, della ristorazione, dei servizi di sorveglianza e nel commercio di preziosi.

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