Questa è la posizione dei cinque imputati nel delitto di un portoghese 35enne
CHIASSO - Fu la vittima a sparare per prima. Questa sarà la tesi della difesa nel caso del delitto di via Odescalchi a Chiasso, in cui rimase vittima un portoghese 35enne. Lo riporta il CdT.
Coincidono infatti le posizioni dei cinque imputati, coinvolti nella sparatoria, a vario titolo. Chiusa l’inchiesta, per il 26enne italo-brasiliano, il 26enne kosovaro, il 36enne rumeno, il 29enne kosovaro e il 26enne ucraino è atteso per settimana prossima il rinvio a giudizio davanti ad una Corte delle Assise criminali di Mendrisio.
La famiglia della vittima, costituitasi accusatrice privata, respinge questa tesi. La perizia balistica e i video delle telecamere di videosorveglianza non hanno dato nessuna certezza in merito.
Ancora da chiarire anche il movente dell’omicidio.