Tre delle cinque persone accusate del delitto di via Odescalchi sono passate al regime dell'espiazione anticipata
CHIASSO - Ci sono novità sul delitto di via Odescalchi dello scorso 8 ottobre.
Come riferisce la Rsi, tre delle cinque persone arrestate e accusate di assassinio, sono passate dal regime di carcerazione preventiva a quello dell'espiazione anticipata della pena. Si tratta del 26enne italo-brasiliano, del 26 enne ucraino e del 26enne kosovaro. Quest'ultimo è accusato di avere esploso i due colpi di pistola che hanno colpito il 35enne portoghese. Dalla ricostruzione degli inquirenti, il 26enne avrebbe sparato dopo aver visto la vittima estrarre la sua arma.
Per quanto riguarda, invece, la posizione del 36enne rumeno, il procuratore pubblico Pamela Pedretti ipotizza, in via secondaria, il reato meno grave di aggressione.