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BIASCA

Degrado totale nella fattoria: «Sarebbe da chiudere, ma non si riesce»

Il caso si trascina da tempo, è noto alle autorità, ma la situazione sembra essere in stallo
fvr
Degrado totale nella fattoria: «Sarebbe da chiudere, ma non si riesce»
Il caso si trascina da tempo, è noto alle autorità, ma la situazione sembra essere in stallo
BIASCA - Malagestione della stalla e degli animali allevati. Al punto da far temere per le condizioni igieniche della struttura tutta. Sono queste, in sintesi, le osservazioni mosse da un lettore che segnala «degrado e condizioni precarie per l...

BIASCA - Malagestione della stalla e degli animali allevati. Al punto da far temere per le condizioni igieniche della struttura tutta. Sono queste, in sintesi, le osservazioni mosse da un lettore che segnala «degrado e condizioni precarie per le bestie visibili a chiunque attraversi l'A2 in direzione sud, all'altezza degli svincoli di Biasca». Dove? Presso la Fattoria dei Rodoni, in via ai Pascoli.

Un problema, questo, che Emanuele Besomi della Società Protezione Animali di Bellinzona conosce bene. E da tempo. «È una storia che va avanti da oltre un decennio - ci spiega -. Le segnalazioni al veterinario cantonale sono state numerosissime in questi anni, ma il problema non si è mai risolto». Besomi, più che di un caso di maltrattamento di animali, parla di «malagestione». «Si tenta di trovare una soluzione da tempo. Ogni volta la situazione migliora per un po', ma poi tutto torna come prima. La stalla sarebbe da chiudere, ma a quanto pare non si riesce».

Che il caso sia noto e da risolvere non lo nasconde nemmeno il veterinario cantonale Luca Bacciarini, che tuttavia non si sbilancia: «Vi sono delle procedure attualmente ancora in corso, per questo motivo non possiamo esprimerci in modo più esaustivo». Risposta sintentica, ma che non nega l'esistenza del problema, ci arriva anche dal segretario comunale di Biasca, Igor Rossetti: «Su questo caso siamo sempre intervenuti, in passato, a sostegno del veterinario cantonale». 

A Biasca, e non solo, della fattoria dei Rodoni parlano in molti. E si domandano perché, nonostante le numerose segnalazioni e gli interventi del veterinario cantonale, in tutta questa faccenda non ci sia stata una svolta. Voci, quelle più maliziose, insinuano che la titolare (irraggiungibile al telefono) abbia più di un "santo in Paradiso".

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