Case anziani di lusso, fino a 7000 franchi al mese
I nuovi clienti? È boom di italiani ricchi che decidono di usufruire di case di riposo lussuosissime
LUGANO - Dove vanno a trascorrere la quarta età i “pensionati d'oro” ticinesi (o domiciliati)? In una normale casa-anziani? No di certo. Semmai, in una casa-anziani d'oro. Dove tutto è a 5 stelle, dall'arredamento all'assistenza medica, dalla reception al servizio in camera, e il costo mensile va dai 3.500 ai 7mila franchi al mese, per gli appartamenti; dai 200 franchi al giorno in su, per un posto in camera doppia. Un business in espansione: oggi in Ticino si contano quattordici strutture private (o parzialmente convenzionate), nei prossimi anni se ne aggiungeranno almeno altre cinque. Ma chi sono i preziosi ospiti?
Clientela ghiotta - Manager a riposo, esuli fiscali over-65 in fuga dalle tasse del paese d'origine. “La nostra clientela è variegata, abbiamo ospiti provenienti soprattutto dalla Svizzera interna ma anche molti ticinesi” spiega Stefano Brunner del gruppo Tertianum, che gestisce le residenze Al Parco e Al Lido a Locarno. Quanto spendono? Alla residenza Rivabella di Magliaso i prezzi vanno "dai 3500 ai 4500 franchi al mese, tutto compreso" spiega il direttore Alexandre Alemann; stesso range (3600-4500 franchi) alla clinica Parco Maraini di Lugano, mentre alla residenza Al Parco di Locarno si arriva fino a 7mila franchi al mese. “Ovviamente i clienti hanno possibilità di spesa proporzionate, e sono interessati a un servizio di alto livello e, con le strutture di independent living, a avere tutti i vantaggi di un appartamento indipendente assieme ai servizi di un albergo e di una clinica al contempo”.
Italiani benvenuti - Insomma un paradiso. Anche dal punto di vista fiscale: infatti gli spazi di independent living, i locali indipendenti all'interno della casa-anziani – veri e propri attici, in alcuni casi, riservati a ospiti “di lusso” - hanno la particolarità di non essere registrati con destinazione alberghiero-ricettiva, ma residenziale. E per questo interessano particolarmente “agli ospiti provenienti da oltre confine: il trend di richieste provenienti dalle provincie di Como, Varese e Milano è in costante aumento” spiegano Marco Marzorati e Stefano Cutinic, della residenza Parco Maraini di Lugano. “Oltre confine le strutture di alto livello sono rare e comunque non a buon mercato; si aggiungano i vantaggi fiscali di un trasferimento del domicilio in Ticino, ed ecco spiegato l'interesse sempre crescente verso le strutture ticinesi” aggiunge Marzorati.
Mercato ghiotto - Che il mercato di fascia alta faccia gola (grazie ai pensionati italiani, ma non solo) lo si capisce del resto dalla quantità di progetti in cantiere: il gruppo Tertianum, che gestisce già due strutture a Locarno, realizzerà entro il 2017 un’altra clinica di lusso a Lugano, nell’hotel Du Lac di Paradiso, dove, spiega il direttore Brunner, «la clientela italiana e lombarda si prevede avrà un peso rilevante». La società Vitadomo SA invece – sempre del gruppo Tertianum, leader del settore in Svizzera – realizzerà nei prossimi anni altre quattro strutture in Ticino: una a Tenero, una a Bellinzona e due nel Sottoceneri, ancora in fase di progettazione.
