Un “plenum” in piazza per fare luce sulla scuola


Docenti e parti sociali questo mercoledì sera in piazza per protesta: «Così diamo dimostrazione di un malcontento diffuso in tutte le sedi scolastiche».
Docenti e parti sociali questo mercoledì sera in piazza per protesta: «Così diamo dimostrazione di un malcontento diffuso in tutte le sedi scolastiche».
BELLINZONA - Un vero e proprio plenum, come quelli che si organizzano a scuola, ma che si terrà in Piazza Governo a Bellinzona.
È questo il modus scelto dalle parti sociali e dalle associazioni di categoria dei docenti ticinesi per la manifestazione di questo mercoledì sera, chiamata “Facciamo luce sulla scuola: un collegio in piazza”.
Due gli obiettivi dichiarati: «dare una dimensione pubblica al malcontento che si respira in tante sedi scolastiche e far uscire allo scoperto i problemi che da troppo tempo restano irrisolti» ma anche «iniziare a creare una comunità di docenti, in modo che non ci si senta più sole/i di fronte all'emergenza educativa che stiamo vivendo».
Sono diverse, invece, le tematiche all'ordine del giorno (molti dei quali specchio dell'attualità): dal sistema di abilitazione degli insegnanti e precarizzazione diffusa (con le testimonianze di tre giovani docenti), i tagli alla scuola approvati dai preventivi (con uno focus sulla controversa questione delle scuole di Sessa) e il crescente carico di lavoro in un presente di grande complessità educativa.