Inaugurazione e consegna simbolica prevista per sabato 12 ottobre.
CAPRIASCA - L’area boschiva che circonda il convento del Bigorio, uno degli emblemi storici e paesaggistici della Capriasca, è stata completamente risanata dopo anni di abbandono, «diventando un luogo di svago e di rigenerazione offerto a tutta la popolazione».
L’associazione Amici del Bigorio (AAB), promotrice del progetto di valorizzazione forestale, il Comune di Capriasca e l’Ufficio del 5° circondario forestale del Dipartimento del territorio hanno contribuito al suo recupero attraverso «un progetto sostenibile, con la collaborazione dei proprietari dei fondi interessati, di Ficedula e di altre autorità ed enti sia cantonali, sia federali». Il risanamento ha permesso di mettere in sicurezza «la superficie boschiva e i sentieri attorno al Convento e al contempo salvaguardare la biodiversità e la creazione di un ambiente accessibile e fruibile a tutti, valorizzando il comparto dal punto di vista paesaggistico, naturalistico e ricreativo».
Oltre alla componente protettiva, «il comparto del Bigorio è infatti considerato un ambiente molto interessante per svolgere attività ricreative all’aria aperta, grazie anche alla presenza d’importanti testimonianze storiche quali dei muri a secco, alla disponibilità di tracciati facilmente percorribili e raggiungibili in breve tempo dai paesi vicini, nonché per la bellezza paesaggistica e naturalistica del luogo».
L’inaugurazione e la consegna del bosco valorizzato avrà luogo sabato 12 ottobre alle 16.30. «Vista la giornata fredda, il ritrovo sarà all’interno della chiesa del Convento santuario dove, dopo i saluti iniziali del presidente dell’AAB, Gianni Baffelli, del rettore del Santuario, padre Michele Ravetta a nome del convento, e di un rappresentante del Municipio di Capriasca, Paolo Piattini di EcoControl illustrerà e spiegherà il progetto».
Successivamente, sul sagrato della chiesa, il presidente del Consiglio comunale, Aaron Rezzonico, taglierà il nastro per inaugurare ufficialmente il bosco, consegnandolo simbolicamente alla popolazione capriaschese e a tutti coloro che beneficeranno nel tempo di questo bel comparto paesaggistico-culturale. Seguirà una visita guidata condotta da Paolo Piattini attraverso le zone più significative del recupero, in particolare le aree della ex cava, la cappelletta della Madonna e la Via Crucis.
L'evento, aperto a tutta la cittadinanza, si concluderà con un rinfresco/aperitivo offerto a tutti i presenti.