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CANTONEIl sondaggio: il 60% dei docenti contrario al tedesco in prima media

08.03.23 - 10:31
Anticipare il tedesco? Lunedì la politica ne discute. Il Sindacato Vpod Docenti: «Indignati per la mancata consultazione»
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Il sondaggio: il 60% dei docenti contrario al tedesco in prima media
Anticipare il tedesco? Lunedì la politica ne discute. Il Sindacato Vpod Docenti: «Indignati per la mancata consultazione»

BELLINZONA - Lunedì prossimo in Gran Consiglio si discuterà dell'anticipo del tedesco in prima media, con la presentazione di due rapporti: uno di maggioranza favorevole all'introduzione e uno di minoranza, contrario.

In tutto questo, però, la Commissione formazione e cultura non ha interpellato i docenti. Qualcosa di «scandaloso» secondo il Sindacato VPOD Docenti, che ha «preso atto con indignazione di questa mancata consultazione».

«Il 60% dei docenti è contrario»
Per colmare questa lacuna, il Sindacato ha lanciato un sondaggio tra tutti i docenti cantonali e comunali (cui si aggiungono anche alcune decine di docenti sindacalizzati di scuole private e universitarie) per capire la loro posizione in materia. Hanno risposto 912 docenti (quasi il 40% dei quali sono docenti di scuola media) e i risultati hanno mostrato che il 60% dei docenti boccia l’introduzione di due ore di tedesco in prima media: i favorevoli sono invece il 40% circa.

Ma perché? Secondo i docenti contrari la misura creerebbe difficoltà agli allievi più deboli e sovraccaricherebbe la griglia oraria (a meno di sacrificare altre materie, impoverendo l’offerta culturale della scuola media). Si sottolinea poi che la prima media per gli allievi è già un anno complesso di transizione dalla scuola elementare.

Un altro problema citato è la carenza di docenti qualificati alla quale si sta rispondendo rinunciando a docenti laureati in germanistica: vale per il tedesco in particolare, ma la penuria di docenti laureati è diffusa in tante materie. Inoltre ciò rischierebbe di impoverire l’italiano: il fatto di aggiungere anche l’insegnamento di francese, tedesco e inglese rischia di creare una babele di conoscenze linguistiche: l’insegnamento delle lingue seconde occupa uno spazio notevole nella nostra scuola, ma non dà sempre risultati soddisfacenti.

Se passasse... cosa fare?
È da notare che il 37% dei docenti (ca. 200 partecipanti) concorda sulla necessità di un potenziamento del tedesco, ma in modo diverso dall’anticipo del tedesco in prima media: la metà chiede di organizzare le lezioni di tedesco sotto forma di laboratori (100 risposte), il 20% di organizzare maggiori scambi linguistici (40 risposte) e il 10% di aumentare le ore di tedesco nel secondo biennio (19 risposte).

In ogni caso, passasse l'anticipo del tedesco, come andrebbe implementato? Il 70% delle 375 persone che hanno risposto al sondaggio ritiene che occorre togliere ore ad altre materie (in particolare sacrificando l’insegnamento religioso, il francese, le arti plastiche, l’italiano e l’educazione musicale), mentre per il 30% bisogna aumentare la griglia oraria da 33 a 35 ore lezione settimanali.

In conclusione, per il Sindacato VPO Docenti, «si può e si deve mettere mano all’insegnamento delle lingue nella scuola dell’obbligo, ma per farlo è indispensabile rivedere tutti i contenuti disciplinari alla luce di una profonda analisi e riflessione di società: occorre insomma trovare un consenso su cosa debba essere insegnato e tale riflessione non può esimersi dal coinvolgere tutte le componenti della scuola, docenti in primis».

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COMMENTI
 

Taurus57 1 anno fa su tio
Vegognosi, in paesi meno ricchi, es in Croazia, Istria, nelle elemtari iniziano con una lingua straniera oltre al croato e all'italiano c'è l'inglese. Ma per i $$$$ del DECS loro sono arretrati mentre in Ticino non si sanno le lingue ma le scuole sono avanti. Povera scuola ticinese.

Gus 1 anno fa su tio
È caratteristica del DECS socialista, collaudata in più occasioni, di non ascoltare i docenti. La VPOD si lamenta di ciò solo quando le conviene, altrimenti, come con la scuola che verrà, tace

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a Gus
E anche questo è vero. Mai visto un esodo così importante di buoni insegnanti come negli ultimi 10 anni... Stanno affossando la scuola pubblica; il tutto a favore delle private. Il buono che c'è ancora resiste grazie ai docenti non certo al grazie al DECS

tschädere 1 anno fa su tio
volevo dare un commento ma mi vergogno in quanto parlo sette lingue ma in tutte la grammatica lascia a desiderare.spero che duca72 mi perdoni.

Duca72 1 anno fa su tio
Insegnate prima l’italiano perché basta leggere alcuni commenti per potersi rendere conto che molti non riescono a distinguere un congiuntivo da un condizionale.

falco8 1 anno fa su tio
L'inglese è l'unica lingua 'strani*era' che dovrebbe essere insegnata già alle elementari, tedesco o francese solo a scelta. Nella finanza a ZH vengono presi sempre più 'laureati' che parlano unicamente l'inglese, in romandia il tedesco non fre*ga nulla a nessuno! Se fai un lavoro manuale e cerchi lavori in svizzera interna, 2 mesi di corsi schwitzerdütch alla migros basta e avanzano! Serve una sola lingua per gli studi di alto livello in CH.

saetta 1 anno fa su tio
I docenti sono dipendenti pagati dal cantone e quindi anche da noi tutti e in quanto tale devono svolgere il lavoro che il datore gli dà. Punto! Nel privato non c'è tanto da fare i difficili!

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a saetta
Sacrosanto! Ed esattamente come nel privato, se devo costruire una casa chiedo ad un architetto, se devo operarmi chiedo ad un medico, se devo disboscare prendere un aereo spero di avere un pilota così se devo capire quale sia la modalità didattica migliore chiedo ad un docente. Bravo, siamo perfettamente d'accordo.

saetta 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
Grazie per la presa di c..o. I docenti sono dipendenti dello Stato e devono sottostare alle decisioni del Gran consiglio. Pensi che nel privato ti mandino un sondaggio per chiederti come dovresti o vorresti eseguire un determinato lavoro?? No, lo fai come ti viene richiesto dal tuo superiore e basta! E poi non venitemi a dire che i docenti non sono privilegiati....ma x favore!

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a saetta
Forse nei lavori fatti dalle scimmiette. Non so che lavoro faccia lei. Il mio capo chiede regolarmente la mia opinione (sarebbe sciocco non farlo visto che sono un professionista ben pagato). Io passo metà delle giornate a fare riunioni nelle quali si sentono, in maniera paritaria, le opinioni di tutti. Si chiama lavorare in Team. Solo un capo incapace non chiede ai suoi dipendenti cosa sia meglio fare. Perché assumere gente in gamba allora?

Kelt 1 anno fa su tio
Non conta nulla quando s'inizia a studiare una lingua. Conta il livello di difficoltà richiesto. Oggi è (per volere dei genitori purtroppo) troppo basso. Quando un docente chiede più impegno viene subito tacciato di essere retrogrado. Fateglielo iniziare all'asilo. Oggi però ci sono studenti che dopo 7 anni di tedesco non sanno nulla. Perché? Perché non gli è stato chiesto impegno. Un laureato che si trasferisce in un altro paese dopo 2 anni parla meglio di un immigrato senza studi che vive lì da 30 anni. Il motivo è semplice: se non hai basi solide su come funzionano la grammatica e la sintassi di una lingua (la tua) non imparerai mai bene una lingua straniera. Mi sembra di vedere quando si voleva introdurre civica a scuola. Poi, una volta introdotta, non si è andati a vedere se c'erano insegnati a sufficienza, e oggi la insegnano dicenti frontalieri o appena trasferiti che del nostro sistema di governo capirai quanto ne capiscono. Allora siate coerenti: lo volete fin dalle elementari? Bene poi però si stanghino gli allievi che non ce la fanno altrimenti è tutto buttato nel WC! Ma tanto come genitori vi opporreste e infatti non si boccia più da anni. Si da 5 o 6 a tutti così da non aver problemi. Bravi bel servizio rendete ai vostri figli.

gufo 1 anno fa su tio
pienamente d'accordo con il tedesco già dalla terza elementare ma anche il francese è importante, se i ragazzi devono andare in svizzera francese a studiare o in svizzera tedesca almeno sono a posto... fin tanto che sono ancora "piccoli" riescono ad assorbire molte informazioni per cui "diamogliele"

Nilo221 1 anno fa su tio
Il tedesco bisognorebbe proporlo già dalla terza elementare al posto del francese, se questi ragazzi fino alla fine delle scuole dell'obligo non imparano il tedesco, non avranno chissa che opportunità poi più in la, sia per gli studi che per il mondo del lavoro

saetta 1 anno fa su tio
Risposta a Nilo221
concordo pienamente

Veveve 1 anno fa su tio
Risposta a saetta
Se vuoi imparare una lingua veramente vai 6 mesi sul posto e la impari. A scuola e’ meglio che imparino l’italiano. Non si può comunque pensare di fare inglese tedesco e francese tutti insieme purché poi non impari bene nulla. Onestamente diciamo le cose come stanno abbiamo tutti fatto tedesco dalla seconda media e tutti quelli che sono andati a studiare in Svizzera tedesco sono sempre riusciti senza tante storie a finire i loro studi!

saetta 1 anno fa su tio
Risposta a Veveve
sicuramente andando direttamente sul posto impari meglio la lingua, mm a o soggiorni all'estero x studenti sono onerosi e non tutti se li possono permettere. Se cominci con il tedesco già in terza elementare come fanno in Mesolcina, di sicuro getti delle buone basi. Che eleminerei categoricamente è il francese.... inutile, al limite proporlo come opzione alle medie.

UtenteTio 1 anno fa su tio
I docenti sono fermi agli anni '70, non hanno necessità di cercarsi un impiego perché hanno fin troppi i piedi al caldo e non vivono il mondo reale come non sanno leggere i giornali se non la gazzetta, dovrebbero sperimentare 5-6 mesi di disoccupazione poi ne parliamo, basterebbe leggere gli annunci di lavoro, anche per vendere il gelato alle bancarelle o un paio di scarpe serve il tedesco, magari capiscono!

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
I docenti sono ingegneri, matematici e fisici che fanno il lavoro per il quale hanno studiato. L'art. parla di introdurre il tedesco dalla prima. Il suo sfogo puzza d'invidia lontano un km. Avrebbe dovuto studiare di più e fare il docente ma forse non aveva le capacità o la voglia d'impegnarsi seriamente in qualcosa. Un docente legge probabilmente in una settimana quello che lei ha letto negli ultimi 30 anni. Insegnare tedesco dalla prima non serve; serve alzare l'asticella ma non si può fare perché è pieno di genitori convinti che il proprio figlio sia un genio incompreso anche se ha il Q.I. di una lavatrice. Infatti è pieno di ragazzi che escono dalle scuole e non sanno nulla! Eppure hanno fatto le stesse scuole di quelli bravi... p.s. Attenzione a questi giudizi "tranchant". Conosco un sacco di persone che in disoccupazione non ci sono mai state (compreso me tra l'altro che non faccio il docente) e che sostengono che chi non lavora forse non ha troppa voglia di farlo...

falco8 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
certo, i quasi 90000 front"alieri sanno tutti esprimersi in tedesco!

Panoramix il Druido 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
D'accordissimo con Kelt; di solito chi parla male dei docenti (che fanno un lavoro che personalmente non farei mai) è perché non era un gran genio quando andava a scuola! E leggendo diversi commenti anche su questo sito se ne ha palese conferma...
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