La società Giosy Tours si oppone al blocco della concessione per i servizi bus dal nostro Cantone verso l'aeroporto italiano
MENDRISIO - Per il trasporto passeggeri fra Lugano e l’aeroporto di Malpensa «lo scontro è ormai inevitabile». La società Giosy Tours, che in concorrenza con altre aziende di trasporto su gomma opera su questa tratta ininterrottamente dal 2005, ha infatti dato mandato ai suoi legali di presentare opposizione al progetto di decisione dell’Ufficio federale dei Trasporti, intenzionato – come da comunicazione inviata all’azienda – a non rinnovare la concessione per il trasporto internazionale di passeggeri sulle principali tratte dal Ticino a Malpensa.
Motivazioni infondate - Secondo l’azienda di trasporto, che ha paventato in questi giorni anche le pesanti conseguenze occupazionali, oltre che un «palese disservizio» per gli utenti che dal Cantone intendono servirsi di voli in partenza o in arrivo all’aeroporto italiano di Malpensa, le motivazioni del mancato rinnovo della concessione sono «totalmente infondate». In particolare quella relativa alla concorrenza esercitata dal trasporto passeggeri su gomma alla neo-nata linea ferroviaria Lugano-Malpensa.
Limitazione della libertà economica - Nell’opposizione inviata a Berna (appoggiata dall'Associazione svizzera dei trasportatori stradali) viene sottolineato fra l’altro come il servizio ferroviario non offra ai passeggeri collegamenti nelle ore strategicamente piú importanti, ovvero quelle del primo mattino e della sera. «Una messa al bando dei servizi svolti con il bus si tradurrebbe quindi in una limitazione della libertà economica, in una violazione dei diritti dei passeggeri e in un intervento a gamba tesa sulle aziende private», si legge nel comunicato stampa.
Monopolio FFS - Con l’eliminazione del volo Agno-Zurigo e con la cancellazione dei servizi di bus Lugano-Malpensa, le FFS avrebbero di fatto un monopolio totale nel servizio passeggeri da e per gli unici due aeroporti utilizzabili per i cittadini del Canton Ticino.