Sei anni di baratto tra risparmio ed ecologia. E le mamme apprezzano
CHIASSO - «All'inizio eravamo solo un piccolo gruppo di mamme che si incontravano per scambiarsi i vestiti dei figli. Poi abbiamo deciso di fissare un appuntamento mensile nella saletta sottostante il Cinema Excelsior a Chiasso. Ora scambiamo di tutto, dai vestiti, agli articoli per la casa, libri, giocattoli e tutto quello che non è troppo ingombrante, ancora in buono stato e quindi utile per qualcun altro». È nato così il "Trovatutto", come ci spiega Elisabetta Bacchetta, già coordinatrice della Associazione Ticinese Famiglie Monoparentali e Ricostituite.
L'appuntamento permette prima di tutto di risparmiare. Con solo un franco simbolico, offerto per le spese che si sostengono di volta in volta, si ha la possibilità di cercare e così scambiare l'inutilizzato.
A partecipare sono più che altro mamme alla ricerca del vestito giusto per il bimbo. «Prima, se mi serviva qualunque cosa uscivo e la compravo senza pensarci troppo, adesso invece aspetto il prossimo baratto. Spesso riesco a trovare esattamente quello che cercavo».
La selezione degli oggetti da scambiare la fa direttamente chi li porta. E visto che i partecipanti si aspettano di trovare materiale in buono stato e non deteriorato, sono loro stessi ad aver cura di proporre oggetti nelle medesime condizioni.
A beneficiarne non sono solo i portafogli dei partecipanti, ma anche l'ambiente. Il riuso, infatti, strizza l'occhio anche all'ecologia.