Frega i clienti, e non paga l'affitto
Il caso di una ditta di serramenti italiana trapiantata in Ticino è finito, dalle trasmissioni televisive, al Foglio ufficiale
BIRONICO - Sembra una canzone di Bello Figo, il discusso rapper italo-ghanese: «Non faccio operaio, non pago affitto». Invece è la storia vera di una discussa ditta di serramenti di Bironico, quella finita ieri sul Foglio ufficiale.
L'azienda era salita alla ribalta televisiva nei mesi scorsi, quando in due servizi di “Patti Chiari” diversi clienti hanno accusato il titolare di averli «fregati». Lavori eseguiti malissimo o lasciati a metà, contratti al limite della truffa. E non è tutto: a quanto risulta, la ditta non avrebbe nemmeno pagato l'affitto dello stabile industriale in cui aveva sede. I proprietari ora hanno bloccato beni e materiali per un valore di 26mila franchi, come risarcimento.
Ma i danni causati ammontano a molto di più, e la ditta sarebbe a un passo dal fallimento. Il telefono del titolare suona a vuoto, e pure quello del quartier generale dell'azienda che si pubblicizza come «leader italiana dei serramenti» e ha la sede in un capannone a nord di Milano.




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