Le pesanti infrazioni commesse da un luganese sull’autostrada A2 sotto la lente di Michele Isolini, responsabile dell’Ufficio giuridico della Sezione della circolazione
CAMORINO – Cosa rischia l’automobilista che, dopo un sorpasso sulla destra, ha fermato la sua macchina su una corsia dell’autostrada A2 per minacciare un altro conducente? Il caso è stato trattato da Tio/ 20 Minuti. L’uomo in questione, residente nel Luganese, si è reso protagonista di un doppio episodio, nei pressi del tunnel di Taverne e della galleria Vedeggio-Cassarate, in parte immortalato dalle telecamere di videosorveglianza. E per questo è stato denunciato.
Un caso raro – Sugli aspetti legati alla presunta aggressione, verbale e fisica, commessa dall’uomo, non ci addentriamo. Anche perché si tratta di dettagli ancora da chiarire. Le sue presunte infrazioni stradali, tuttavia, bastano e avanzano per incappare in guai pesanti. «Casi come quello descritto per fortuna sono rari». A sostenerlo è Michele Isolini, responsabile dell'Ufficio giuridico della Sezione della circolazione (nella foto piccola). «Anche per questo non abbiamo statistiche precise in merito».
Dal ritiro della patente al carcere – L’esperto entra poi nel dettaglio delle infrazioni commesse: «Il sorpasso a destra in autostrada costituisce un’infrazione grave alle norme della circolazione. Dal profilo penale la denuncia è trasmessa per competenza al Ministero pubblico. Ed è passibile di sanzioni come la pena detentiva sino a tre anni o la pena pecuniaria. Dal profilo amministrativo, la sanzione minima in assenza di precedenti è la revoca della licenza per la durata di 3 mesi»
Subentra lo psicologo – L’uomo in questione, tuttavia, è andato ben oltre. Sbarrando, di fatto, una corsia di transito. E generando una situazione di pericolo anche per gli altri utenti della strada. «La creazione di un grave pericolo concreto per la circolazione, come l’arresto volontario del veicolo sulla corsia di marcia in autostrada costituisce un’aggravante. Il comportamento pericoloso e intenzionale del conducente in determinati casi può anche portare alla verifica della sua idoneità caratteriale alla guida a cura dello psicologo del traffico. In caso di constatata inidoneità, ne conseguirebbe una misura amministrativa di revoca a tempo indeterminato della licenza di condurre».
Svizzeri troppo a sinistra? Non è una scusa per sorpassare a destra
Svizzeri campioni nell'occupare “a oltranza” la corsia di sinistra, anche quando non stanno sorpassando? È un luogo comune che emerge con ricorrenza. E forse, analizzando bene la realtà, c’è pure del vero. Le norme della circolazione indicano effettivamente che si deve circolare a destra. Ma, secondo la Sezione cantonale della circolazione, il sorpasso a destra è assolutamente vietato, anche nel caso in cui una persona “intasi” la corsia di sinistra. Insomma, per il sorpasso a destra (salvo in casi di estrema urgenza o legati a contesti particolari) non ci sono giustificazioni che tengano.