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Hanno 16 anni ma vogliono un seno nuovo

Sono sempre di più i giovani che desiderano ricorrere alla chirurgia estetica per migliorare il proprio aspetto. Un trend in aumento anche in Ticino
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Hanno 16 anni ma vogliono un seno nuovo
Sono sempre di più i giovani che desiderano ricorrere alla chirurgia estetica per migliorare il proprio aspetto. Un trend in aumento anche in Ticino
LUGANO - Rifarsi il seno prima di avere raggiunto la maggiore età è una tendenza in voga in alcuni paesi del sud America o negli Stati Uniti, ma anche in Svizzera sono in aumento i giovani che si rivolgono al chirurgo estetico per migli...

LUGANO - Rifarsi il seno prima di avere raggiunto la maggiore età è una tendenza in voga in alcuni paesi del sud America o negli Stati Uniti, ma anche in Svizzera sono in aumento i giovani che si rivolgono al chirurgo estetico per migliorare il loro aspetto.

A Zurigo il record è di 14 anni. Una ragazzina ha contattato la Dottoressa Cynthia Wolfensberger, specialista FMH in chirurgia plastica, per avere un seno più grande. «Non posso andare liberamente in piscina e indossare un bikini con quello che mi ritrovo», sarebbe stata la sua giustificazione. Anche altre cliniche confermano il trend: alcune ragazze vogliono ingrandire il seno, altre desiderano avere labbra più gonfie e carnose. I ragazzi, invece, vorrebbero gli addominali scolpiti.

Tra il 3 e il 5% dei pazienti - Anche in Ticino l’ossessione per un fisico perfetto tra i giovanissimi è un problema molto sentito. Lo conosce bene il Dottor Giorgio Bronz, specialista FMH in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica, a capo della clinica che porta il suo nome a Lugano. «Le cose rispetto al passato sono cambiate. I ragazzi si informano su internet per capire come intervenire sui loro difetti - spiega il Dottor Bronz -, ma guardano anche i costi che a una certa età sono proibitivi».

Quando il giovane si rivolge a un chirurgo plastico è accompagnato dal genitore, che si occupa di dare il consenso e si assume i costi dell’intervento. «In percentuale, tra i miei pazienti i giovani o giovanissimi che vorrebbero sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica sono tra il 3 e il 5%», spiega il Dottor Bronz. «Fino ai 20 anni compiuti io non faccio nulla senza l’approvazione di un genitore».

Corpo già sviluppato - Spetta al medico decidere se e quando occuparsi del caso. «Interveniamo solo se c’è un difetto chiaro e se il giovane ha già il fisico dell’adulto: deve essere passata la pubertà, che è il momento più difficile», spiega ancora il Dottor Bronz. Un difetto al naso o alle orecchie può essere corretto anche in età giovanissima, con il consenso dei genitori, mentre per altre operazioni è necessario che la fase dello sviluppo sia completa. «Per le ragazze il problema principale è uno ed è uguale in tutto il mondo: il seno. L’asimmetria, i seni tuberosi, la piattezza, creano disturbi nella psicologia di una donna».

«Spesso io ricevo delle mamme che portano nel mio studio la figlia o il figlio - spiega il Dottor Bronz -. Sono mamme che hanno avuto lo stesso problema e che io ho operato 20 o 30 anni fa. Con un difetto al naso, le orecchie a sventola».

I tempi cambiano - L’incremento dei giovani che desiderano sottoporsi a operazioni di chirurgia estetica porta i medici a prestare maggiore attenzione. «Bisogna capire - avverte il dottore - se quello che desidera la persona è sensato. Sottoporle i possibili risultati, ma anche le complicazioni che potrebbero sorgere».

Con i tempi che cambiano, si modificano anche le necessità: «Oggi è in aumento la richiesta della plastica alle piccole labbra - conclude il Dottor Bronz -. Prima certe cose non si vedevano, ora le donne si radono ed esteticamente riscontrano un problema. Ai miei tempi i capelli lunghi nascondevano le orecchie a sventola anche negli uomini».

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