Diatriba sul Verbano, oggi si riscrive la storia?
Giornata decisiva per il futuro dei 34 dipendenti NLM. Nel pomeriggio è previsto un incontro tra sindacati e scioperanti e una delegazione del Governo
LOCARNO - Il cielo sopra il lago Verbano rimane pieno di nuvoloni neri. Ma dopo 11 giorni burrascosi, con lo sciopero e varie manifestazioni in sostegno dei 34 dipendenti licenziati, oggi potrebbe tornare (finalmente) il sereno.
È infatti previsto questo pomeriggio un incontro tra sindacati, scioperanti e una delegazione del Governo che potrebbe risultare decisivo nel determinare il futuro della navigazione sul Verbano. Alla tavola rotonda - annunciata da diversi media ticinesi - sederanno infatti rappresentanti di SEV, UNIA, OCST e dei lavoratori da una parte e i consiglieri di Stato Manuele Bertoli, Claudio Zali e Christian Vitta dall'altra.
Durante la seduta i primi chiederanno alcune precise garanzie di tutela statale al Governo. L'accettazione di queste richieste, anche solo parziale, potrebbe far riaccendere i motori alle imbarcazioni e far risplendere di nuovo il sole sopra il lago Maggiore.
