La catena di negozi di abbigliamento Blackout è in difficoltà, 5 licenziamenti in Ticino

Per il momento non è chiaro quanti negozi chiuderanno i battenti e quanto altro personale sarà licenziato
MORBIO INFERIORE - La catena di negozi di abbigliamento Blackout, che conta 92 filiali, di cui alcune in Ticino, e circa 500 collaboratori, è in difficoltà. I responsabili sono alla ricerca di acquirenti per cedere parte dell'attività. Alcuni negozi, anche in Ticino, saranno chiusi.
"Colloqui sono già in corso" con eventuali interessati, ha precisato oggi all'ats il gruppo che ha chiuso il 2015 in perdita e attualmente incontra problemi di liquidità. A pesare sull'esercizio sono stati il franco forte, il turismo degli acquisti e lo shopping online.
Per poter portare a termine il processo, l'impresa ha chiesto e ottenuto ieri una moratoria concordataria sino al 9 maggio prossimo. Per il momento non è chiaro quanti negozi chiuderanno i battenti e quanto altro personale sarà licenziato.
Oggi i dipendenti della filiale di Morbio Inferiore sono stati licenziati, come riferisce la RSI. Anche le sedi di Grancia e Sant'Antonino sono a rischio. In totale sono 5 i posti di lavoro che sono saltati.




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