Antenne di telefonia mobile, chiesto un incontro con il Consiglio di Stato
L'Associazione Territori Vivibili vuole consegnare la bibliografia relativa alla pericolosità di questi impianti
SONVICO - Non c'è stato nessun incontro tra l'Autorità cantonale e gli iniziativisti dell'Associazione Territori Vivibili di Sonvico, che lo scorso giugno hanno consegnato al direttore del Dipartimento del territorio una raccolta firme, siglata da 6412 cittadini ticinesi, contro la posa di antenne di telefonia mobile nelle zone abitate.
Gli iniziativisti chiedono di poter incontrare il Consiglio di Stato per la consegna di una memoria con la bibliografia relativa alla pericolosità finalizzata all'uso del principio di precauzione nelle esposizioni della popolazione alle onde elettromagnetiche emesse dalle antenne di telefonia mobile, redatta dal precitato dottore e ricercatore Fiorenzo Marinelli, specialista internazionale nel campo della ricerca in questo settore.
"Questo documento fornisce un dettagliato resoconto delle conoscenze scientifiche attuali. Riteniamo che esso possa essere un prezioso contributo per approfondire il tema in oggetto, nonché un aiuto nel valutare più compiutamente i pericoli per la salute dei cittadini, così da prendere una decisione con cognizione di causa".
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