Secondiani non poteva essere assunto in quanto pregiudicato
ROVIO - L’ex vicesegretario comunale di Lamone Silvio Secondiani non poteva essere assunto dal Comune di Rovio in qualità di contabile, in quanto pregiudicato. Il Tribunale amministrativo cantonale (Tram) ha respinto il ricorso “ presentato dallo stesso Secondiani, validando la decisione del Consiglio di Stato, che “ in accoglimento dei ricorsi presentati da diversi cittadini di Rovio ha annullato la risoluzione municipale con la quale l’insorgente è stato assunto quale funzionario amministrativo con effetto al 10 maggio 2011 ”.
Come spiega la Regione Ticino, il 18 gennaio 2011, il Municipio di Rovio aveva indetto il concorso per l’assunzione di un segretario o funzionario amministrativo. Un concorso sul cui bando figurava l’esplicito criterio di una condotta irreprensibile. Il 18 aprile 2011 il Municipio ha deciso di assumere Silvio Secondiani ma 23 cittadini di Rovio, contestano la decisione spiegando che due mesi prima d Secondiani aveva subito una condanna penale per illeciti commessi nella sua precedente attività di vicesegretario a Lamone sotraendo mezzo milione di franchi pubblici.
Il Consiglio di Stato ha accolto i ricorsi e annullato la risoluzione municipale. Secondiani ha impugnato la decisione governativa davanti al Tram, chiedendo l’annullamento della stessa, basandosi sul semplice fatto che i documenti che aveva presentato per il concorso non riportavano condanne avendo presentato il casellario giudiziario datato 19 novembre 2010, ovvero lo stesso giorno della sentenza.
Ricorso respinto in quanto per il Tram “non v’è chi non veda come il requisito della condotta irreprensibile non sia adempiuto in concreto, vista la condanna del ricorrente per reati non del tutto irrilevanti commessi per di più nella gestione della cosa pubblica ”.
Perché è vero che il documento non presenta iscrizioni, “ ma la condanna penale definitiva intervenuta lo stesso giorno non lascia spazio alcuno circa la qualifica della sua condotta, che non può certo essere mandata esente da riprensioni ”.




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