Manifesti, l'UDC mostra il sedere

BELLINZONA - L'UDC torna a far parlare di sé. E torna alla carica con nuovi manifesti raffiguranti un ratto dagli occhi azzurri con i pantaloni calati e il sedere in bella mostra. Il marchio, ormai inconfondibile, è quello del pubblicitario locarnese Michel Ferrise e lo slogan è di quelli sarcastici: "Il lato B porta fortuna. Volta pagina. Vota UDC. Lista 9".
Lista UDC che è stata relegata sul lato posteriore della scheda di voto, nonostante il ricorso inoltrato (e perso) dal partito. Una decisione, quella di "relegare" sul retro la lista UDC per il Gran Consiglio, che aveva suscitato malumori e delusione tra i democentristi nostrani. Pierre Rusconi aveva manifestato non pochi dubbi sul fatto che la Fontana Print, tipografia incaricata di stampare le schede elettorali, avrebbe ricevuto incarico dal Cantone, stando alle parole del presidente dell'UDC, di procedere alla stampa di 150mila schede elettorali prima che scadessero i tre giorni in cui era possibile presentare ricorso da parte dei partiti.
Un altro aspetto di questa campagna è il protagonista del manifesto: il topo dagli occhi azzurri, finito in tribunale su iniziativa di 9 lavoratori frontalieri provenienti da diverse località della provincia di Como, Varese e Verbania-Cusio Ossola, patrocinati dall'Avvocato di "Frontalieri Grazie" Paolo Bernasconi perché ritenuto offensivo nei confronti della personalità dei lavoratori che arrivano d'oltreconfine.
Le parti in causa, Michel Ferrise, Pierre Rusconi da un lato e i nove frontalieri, sono state convocate il 21 marzo a Lugano dal Pretore per l'udienza.






Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!