La Genazzi&Artioli lascia il Sopraceneri

PREONZO - La Genazzi& Artioli lascia la sua sede storica e trasloca a Lamone. L'azienda specializzata da oltre 40 anni nel settore della produzione e della vendita di coperture, verande, serramenti e metalcostruzioni si insedierà nel Sottoceneri già tra sette mesi.
Come ha spiegato a LaRegione Ticino il direttore e amministratore dell'azienda Stefano Artioli, la decisione è stata presa principalmente per sventare la minaccia della frana del Valegiòn, la montagna che nei primi mesi di quest'anno aveva ripreso a franare mettendo a dura prova la normale attività del comparto industriale della zona: "Confrontati da anni con questo problema, abbiamo deciso di non piangerci addosso e di realizzare un progetto che guarda decisamente al futuro".
Sopraceneri addio dunque anche se la sede di Proenzo continuerà a servire la clientela del Sopraceneri e sarà utilizzata per lo stoccaggio.
La costruzione del nuovo centro sottocenerino costerà all'incirca 8 milioni di franchi. Lamone sarà anche la sede fiscale della Genazzi & Artioli che - si legge sul quotidiano ticinese - continuerà ad avere un 'impronta ticinese, impiegando professionisti del posto e nessun frontaliere, dando spazio ai giovani freschi di formazione".
La sede sarà inaguruata il prossimo 11 novembre e i lavori inizieranno il prossimo mese. Gran parte dei 35 dipendenti del gruppo si sposterà a Lamone, mentre la Curvotecnica, ditta appartenente alla Genazzi, continuerà a produrre nella sede di Preonzo.
Una volta pronta la nuova sede ci sarà il trasloco da San Vittore, comune in cui la ditta ha trovato rifugio a partire dallo scorso maggio, quando la frana minacciava la zona.
Foto d'archivio (Tipress / Carlo Reguzzi)




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!