Cerca e trova immobili
Condannati i tre progettisti del porto galleggiante che affondò nel 2003 VERBANIA - I tre progettisti del porto galleggiante di Cannobio, affondato la sera del 9 gennaio del 2003, sono stati condannati a un anno di carcere con la condizionale e al pagamento delle spese processuali. Il processo, che si è svolto a Verbania, ha riconosciuto i tre colpevoli in quanto sono state accertate che il porto presentava carenze sia dal punto di vista progettuale che dal punto di vista strutturale.
La sera del 9 gennaio del 2003 il porto galleggiante di Cannobio, sito poco oltre il confine di Brissago, finì a 30 metri di profondità. La a struttura era stata inaugurata nel 2001, ed era costata oltre un milione e mezzo di euro.
Affondando, il porto trascinò con sè diverse imbarcazioni, mentre finirono in acqua tre vigili del fuoco di Verbania, il gestore del porto e sua moglie intenti a svuotare uno dei cassoni galleggianti. Fortunatamente nessuno di loro rimase ferito.
L'inchiesta che venne aperta a seguito dell'incidente individuò tredici imputati, ma nove di loro furono prosciolti in corso d'istruttoria.
